Infortunio Osimhen, quante partite salta? Il precedente non sorride al Napoli
Il Napoli dovrà fare a meno di Osimhen nelle prossime partite per infortunio e c’è anche un precedente che non fa ben sperare i tifosi partenopei.
Forse nel momento più complicato nella storia recente del Napoli, arriva un’altra notizia che scuote ancora di più l’ambiente già infuocato attorno alla squadra. Attraverso un comunicato ufficiale, il club di Aurelio De Laurentiis ha reso noto l’esito degli esami strumentali svolti da Victor Osimhen, che hanno evidenziato una lesione di medio grado al bicipite femorale della coscia destra.
L’infortunio in questione non è certamente troppo grave, ma comunque capita in un periodo non semplice per gli azzurri di Rudi Garcia, che nelle prossime partite avranno davanti il primo crocevia della stagione tra Serie A e Champions League. In merito a questo problema fisico spunta anche un precedente, che non sorride ai tifosi partenopei.
Napoli, Osimhen si ripete: l’anno scorso ne saltò 6
Da quando è arrivato all’ombra del Vesuvio, Victor Osimhen non è mai riuscito a concludere un’intera stagione senza riportare neanche un infortunio. Un dato che preoccupa, certo, se si pensa al totale delle partite saltate con la maglia del Napoli dal campione nigeriano. Ben 33 soltanto a causa di problemi fisici accorsi in Nigeria, senza contare il lungo stop per il brutto colpo al volto subito nel match contro l’Inter in campionato.
Anche l’anno scorso il numero 9 del Napoli ebbe lo stesso identico infortunio, una lesione al bicipite femorale della coscia destra, rimediato nel corso della partita di andata di Champions League contro il Liverpool. In quella occasione Osimhen riuscì a rientrare in campo soltanto dopo poco più di un mese saltando proprio la sfida di campionato contro il Milan.
In questa stagione lo staff azzurro tenterà di riaverlo prima del previsto, segnando in rosso la data del 29 ottobre, quando i ragazzi di Rudi Garcia affronteranno il Milan al Maradona, nonostante i tempi di recupero parlino di uno stop tra i 30 e i 40 giorni con la probabilità di vederlo in campo soltanto contro l’Empoli, o nel peggiore dei casi al rientro dalla sosta di novembre contro l’Atalanta.