Infortunio Olivera, Napoli sugli svincolati? La scelta di Mazzarri

Dopo il brutto infortunio al ginocchio di Olivera in Atalanta-Napoli arriva la decisione di Mazzarri sul mercato degli svincolati per sostituirlo.

Dieci anni dopo l’ultima volta, Walter Mazzarri è tornato a sedersi sulla panchina del Napoli, dopo essere subentrato a Rudi Garcia nelle scorse settimane prima della sosta riservata agli impegni delle Nazionali. L’esordio dell’ex Cagliari in azzurro in questo campionato ha portato i suoi primi tre punti contro l’Atalanta, grazie a una prestazione di grinta e determinazione che raramente si era vista con il precedente allenatore.

Nonostante il risultato di 1-2 finale però, Mazzarri non può essere totalmente soddisfatto a causa di una perdita molto importante per la rosa del Napoli, ovvero quella di Mathias Olivera. Il terzino sinistro azzurro si è accasciato a terra nel corso della partita dopo aver compiuto un movimento innaturale con il ginocchio sinistro. L’infortunio ha da subito destato preoccupazione, ma alla fine gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione del legamento collaterale mediale, che dovrebbe portare ad un recupero tra le 6 e le 8 settimane.

Napoli, Mazzarri aspetta Olivera: gli svincolati sono un rischio

Dal momento dell’uscita dal campo di Mathias Olivera a causa dell’infortunio al ginocchio, si è già cominciato a pensare a chi possa essere il suo sostituto naturale in rosa in vista delle prossime partite, considerando anche l’assenza di Mario Rui per problemi fisici. Nell’ambiente attorno al Napoli sembrava paventarsi l’idea di poter intervenire sul mercato degli svincolati, andando a pescare un profilo che potesse fare al caso di Walter Mazzarri, ma il mister toscano sembrerebbe non pensarla in questo modo.

Stando a quanto riportato da Radio Marte infatti, l’esito degli esami strumentali effettuati da Olivera a seguito dell’infortunio al ginocchio avrebbe rassicurato non poco Mazzarri, che già immaginava di dover fare a meno dell’uruguaiano per un periodo molto lungo. Non sarà così, il recupero dovrebbe essere compreso tra le 6 e le 8 settimane e questa tempistica avrebbe convinto il Napoli a non intervenire sul mercato e ad aspettare l’ex Getafe nelle prossime settimane, sfruttando la presenza di Zanoli o Juan Jesus sulla fascia sinistra.