Infortuni Juventus, l’emergenza continua. Tre ancora out per Lecce

Juventus Lecce

(Photo by Spada, LaPresse) Calcioinpillole.com

Juventus al lavoro in vista della partita contro il Lecce, in programma domenica sera alle 20:45 al Via del Mare e valida per la 14ª giornata di campionato. Non buone notizie sul fronte infortuni per la Juventus, che anche contro i pugliesi devono far fronte a parecchie assenze.

Dopo lo 0-0 in Champions League contro l’Aston Villa, la formazione di Thiago Motta si prepara al match di campionato contro il Lecce, in programma come posticipo domenicale del prossimo turno di Serie A. Bianconeri che sono attualmente sesti in classifica a 24 punti e a -5 dal Napoli capolista e che possono ambire ad accorciare le distanze verso il primo posto.

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Juventus, focus sul Lecce ma l’emergenza infortuni non si placa. Vlahovic, McKennie e Douglas Luiz non ce la fanno per domenica

Obiettivo tornare alla vittoria dopo il pareggio per 0-0 col Milan di sabato scorso, ma con la Juventus che deve ancora fare i conti con una pesante emergenza legata agli infortuni. Un problema enorme nelle ultime settimane per i bianconeri, che nell’ultima partita in Champions League con l’Aston Villa contava ben otto indisponibili.

La situazione non pare migliorare nemmeno per domenica, con la Juventus che oltre a rinunciare per il resto della stagione ai difensori Gleison Bremer e Juan Cabal rischia di fare a meno ancora di tre giocatori. Dusan Vlahovic, Weston McKennie e Douglas Luiz si sono ancora allenati a parte rispetto al gruppo squadra, e la loro presenza contro il Lecce è in forte discussione.

Bianconeri ancora cortissimi e con l’attacco ridotto

Flebili speranze per l’attaccante serbo, che ha smaltito il problema muscolare alla coscia sinistra rimediato nella sosta Nazionali ma che resta ancora in dubbio e potrebbe farcela almeno per la panchina. Per il resto prosegue un’emergenza quasi senza fine per la Juventus soprattutto in attacco, dove Milik è ancora fermo da mesi dopo l’intervento al ginocchio di ottobre e dovrebbe rientrare solo all’inizio del 2025.