Juventus, doppio infortunio a centrocampo: come cambia Allegri?
(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)
Infortuni Juventus, altre due defezioni per Massimiliano Allegri. L’allenatore della Vecchia Signora, nella giornata di ieri, ha scoperto l’esistenza di altri due infortuni nella propria rosa. Prima il problema al retto femorale per Mckennie, poi il trauma distorsivo/contusivo alla caviglia per Iling-Junior.
Un doppio infortunio che pesa non poco quando fuori hai già calciatori del calibro di Chiesa, Di Maria, Pogba, Vlahovic, Bremer e forse anche Locatelli. Un centrocampo ridotto all’osso, un attacco sterile ed una difesa a tratti quasi improvvisata, se si conta che anche Bonucci non è nelle migliori condizioni.
Infortuni Juventus: come cambia Allegri?
Il tecnico della Juventus dovrà dunque cambiare nuovamente ideologia: magari non assetto, ma sicuramente uomini. In vista c’è la partita con l’Inter, impegno a dir poco importante per la squadra di Massimiliano Allegri. Come si sistemeranno i bianconeri? Con un possibile 3-5-2, con la coppia formata da Kean e Milik in attacco, qualora Dusan Vlahovic non riuscisse a recuperare. A centrocampo dovrebbe esserci di nuovo Miretti con Fagioli e Rabiot, con Cuadrado e Kostic pronti ad agire a tutta fascia. In difesa si spera invece nel recupero lampo di Bremer, ma la sensazione è che ci si possa schierare con Danilo, Bonucci e Alex Sandro dinanzi a Szczesny.
Juventus: si riparte dai giovani
L’unica speranza per chiudere nel migliore dei modi questo 2022 sembrerebbe esser riposta nei giovani a disposizione. Con il Lecce abbiamo visto un’ottima prova di Miretti e un grande impatto di Fagioli e Iling-Junior, quest’ultimi entrambi fondamentali per la vittoria bianconera. Dai primi due vorrebbe ripartire subito Allegri in vista della prossima sfida. Serve nuova linfa per reagire e non staccarsi definitivamente dalle prime. Nonostante le molteplici difficoltà, con una vittoria la Juventus potrebbe nella stessa giornata superare Inter e Roma e scavalcare la Lazio, piazzandosi al quarto posto, a poche lunghezze da Milan e Atalanta.
