Incontro privato De Laurentiis-Lotito | Doppio colpo Napoli: addio doloroso per i biancocelesti
Aurelio De Laurentiis, un presidente in faccende affaccendato. Non solo il nuovo allenatore, ma anche al lavoro per un doppio colpo.
Sapeva che il post scudetto sarebbe stato complesso: senza Luciano Spalletti e Giuntoli, ma soprattutto con quel claim in testa che è molto più difficile mantenere il potere, che conquistarla. Lo sapeva che sarebbe stata dura, ma non si immaginava di dover ricostruire tutto dalle fondamenta.
Ha ammesso le proprie colpe e rilanciato il progetto Napoli. Per questo sta prendendo tempo Aurelio De Laurentiis sulla scelta del prossimo allenatore. Come se dovesse essere il successore di Luciano Spalletti, visto che sia Rudi Garcia sia Mazzarri sia Calzona sono stati travolto dalla bufera proprio di un fine ciclo.
Così via a un nuovo casting, apertura per nuovi campioni. L’allenatore a meno di clamorosi colpis di scena uscirà fuori da questi tre nomi: Gian Piero Gasperini, Roberto De Zerbi e Stefano Pioli. Con Antonio Conte, però, da non escludere del tutto.
La situazione è cambiata rispetto a qualche giorno fa. Gasperini ha trionfato in Europa League ed è stato letteralmente travolto dalla passione dei tifosi dell’Atalanta che lo venerano e da una Dea che ha ancora margini di crescita. E il fatto che ci sarà un nuovo incontro con Percassi è l’indicatore che Gasperini non è evidentemente convinto.
Piano A e piano B
Gasp resta il prescelto, ma Dela non è un presidente che ama aspettare più di tanto, così ecco il piano B nel caso in cui l’allenatore di Gugliasco preferirà continuare con la riprogrammazione e l’implementazione di un progetto vincente a forti tinte nerazzurre.
Il Napoli non è assolutamente intenzionato ad aspettare più di tanto, così Dela ha riavviato i contatti con Pioli e De Zerbi, ma in questo piano B, c’è anche Antonio Conte. Per forza. Secondo Sky, poi le quotazioni del leccese sarebbero risalite. Ma è una situazione talmente in divenire che potrebbe cambiare tutto dall’oggi al domani. Oltre il tecnico, però, c’è il mercato. Un calciomercato importante vista la partenza di Osimhen.
Il soldi ci sono. I nomi anche
Aurelio De Laurentiis nei giorni scorsi ha chiamato Lotito. Facile intuire il perché: sul mercato c’è un certo Luis Alberto, che vorrebbe tornare in Spagna, ma nessuno vuole pagare 15-20 milioni di euro che pretende il presidente della Lazio. Dela potrebbe aggiungere addirittura altri soldi.
Un doppio pensiero stupendo, prendere dalla Lazio non solo Luis Alberto, ma anche un Ciro Immobile ferito dalla mancata convocazione da parte di Spalletti per Euro 2024 (non è nella lista dei trenta del citrì Azzurro), un boccone troppo ghiotto da non provare almeno a prendere.