Incontro a Roma: ‘Torni in autobus con noi’: l’ultima gara, poi sarà juventino | Firma entro il weekend
Mentre la dirigenza juventina pensa a come divorziare da Allegri, Giuntoli stringe i tempi per il primo colpo di mercato bianconero.
Uno show pagato a caro prezzo. Due giornate di squalifica da scontare in Coppa Italia, cinquemila euro di multa a causa di “quell’atteggiamento aggressivo, plateale e polemico dissenso verso gli arbitri”. Sono state le conseguenze per il comportamento di Max Allegri nel finale della sfida contro l’Atalanta che ha permesso alla Juve di tornare ad alzare un trofeo, la Coppa Italia.
Uno sfogo figlio anche di un anno di critiche, molte delle quali infondate, che ha dovuto digerire l’ormai ex allenatore della Juventus. Tra Allegri e la Signora, probabilmente, era finita molto prima dello show dell’Olimpico. Solo che adesso non si sono più dubbi.
Nonostante abbia un altro anno di contratto, Allegri rischia di non terminare neanche questo. Tanto ormai la Juventus è in Champions, ma Lo strappo è insanabile. Secondo Gazzetta dello Sport, i legali del club bianconero starebbe valutando perfino se sussiste l’ipotesi del licenziamento per giusta causa.
In questo caso sarebbe pronto Montero per l’immediato. Per il futuro prossimo, Cristiano Giuntoli ha scelto da tempo Thiago Motta, l’allenatore rivelazione del campionato, il deus ex machina della favola Bologna, il prossimo anno in Champions League.
Le cifre dell’accordo
Ora che anche il Bologna non ha più nulla da chiedere a un campionato semplicemente straordinaria, Thiago Motta potrebbe essere libero moralmente di trattare con la Juventus. La Signora, dal canto suo, dubbi non ne ha.
Motta è un allenatore giovane e dalle idee tanto propositive quanto innovative, che ha già dimostrato di saper creare valore, per questo si va verso un biennale da 3,5 milioni di euro a stagione, con opzione per il terzo anno. Bologna e Thiago Motta permettendo.
Giuntoli si muove, il cerchio si stringe
L’occasione data dalla finale di Coppa Italia è stata anche un’opportunità per capire i margini di trattativa con l’obiettivo numero uno del prossimo mercato bianconero: Teun Koopmeiners, non è certo un segreto. L’accordo semmai potrebbe rappresentare uno scoglio non di poco conto.
Sì perché l’Atalanta valuta il centrocampista olandese circa 60 milioni di euro. Una cifra che la Signora non può spendere, per questo proverà a inserire qualche Next Gen nella trattativa, in modo da abbassarne il costo. Il problema arriva anche da fuori l’Italia: nella corsa a Koopmeiners, la Juventus sarà pure avvantaggiata rispetto a tutti gli altri competitor, ma quando ci sono di mezzo le inglesi, non si possono dormire sonni tranquilli. Da qui l’occasione che la Juventus ha sfruttato per lo meno incontrando il giocatore a Roma.