L’inchiesta che riguarda la Juventus acquista un nuovo importante protagonista: Cristiano Ronaldo. Come riporta la Gazzetta dello Sport, l’attaccante portoghese, infatti, sostiene di avere ancora degli arretrati con la società bianconera, che corrispondono a 20 milioni di euro. Anche Ronaldo, come i suoi compagni di squadra, è stato interessato dalla manovra stipendi del 2020. La Juventus, tra 2020 e 2021, ha chiesto ai suoi calciatori di rinviare il pagamento di alcune mensilità.
Per tutelarsi legalmente, i calciatori hanno firmato delle carte, così da poter ricevere i pagamento sospesi anche in caso di cessione ad un altro club. La Juventus possiede i faldoni con queste carte, per conto dell’avvocato Restano, ma né la Figc né la Lega Serie A hanno ricevuto questi documenti. La Procura di Torino sta dunque indagando anche su questa situazione, per fare chiarezza sull’eventuale richiesta di Ronaldo. Ovviamente la Juventus, tramite la deposizione di Maurizio Arrivabene, nega tutto.
Cristiano Ronaldo si sta muovendo tramite i suoi avvocati. I legali sono pronti a chiedere gli atti del procedimento penale dove sono presenti i dettagli sulle manovre stipendi incriminate. La Gazzetta dello Sport scrive che “L’informazione si trova nel faldone numero 14. La richiesta di CR7 è datata 4 novembre, con successivo decreto del pubblico ministero a disporre l’autorizzazione del 10 dello stesso mese“. Ronaldo è dunque pronto ad andare fino in fondo.
Dopo la sua cessione al Manchester United, il portoghese sostiene di non aver ricevuto i pagamenti che gli spettano. Gli avvocati sono al lavoro per capire meglio la situazione e la possibilità di manovra. In questo momento, la Juventus è in grossa difficoltà. Oltre al per l’inchiesta della Procura di Torino, che non inizierà prima di marzo, potrebbe aprirsene un altro con Ronaldo.