In scena il derby di Milano: un miliardo di euro il valore delle due rose
E’ il giorno del derby di Milano. Alle 18.00 a San Siro si sfideranno Inter e Milan. Nerazzurri contro rossoneri. Due delle squadre più titolate d’Italia. Una sfida tra le più storiche ed avvincenti del calcio nel nostro Paese. In campo ci saranno qualcosa come 36 scudetti complessivi e 10 tra Coppe dei Campioni e Champions League, solo per citare alcuni dei trofei che le due società milanesi hanno nelle rispettive bacheche.
Zlatan Ibrahimovic contro Romelu Lukaku, Gianluigi Donnarumma contro Samir Handanovic, Stefano Pioli contro Antonio Conte. I temi della partita saranno numerosi. Dai protagonisti più attesi, a quelli che magari insolitamente potrebbero risultare decisivi, come Stefan De Vrij, difensore centrale di ruolo e due gol all’attivo negli ultimi due anni nei derby contro il Milan.
L’Inter arriva alla sfida di questo pomeriggio in piena emergenza per i tanti contagi da Covid-19 registrati nella squadra. Il tecnico Conte dovrà fare a meno dei vari Skriniar, Gagliardini e Nainggolan. Proverà a recuperare Bastoni per la panchina, in attesa di buone notizie da Sanchez, tornato malconcio dalla trasferta in Cile con la propria nazionale. Il Milan, dal canto suo, recupera Ibrahimovic per l’attacco, non ce la fa invece Rebic che dovrà stare fermo ancora un pò. Per il resto, la formazione dovrebbe essere confermata.
Non solo prestigio e trofei. Inter e Milan hanno anche un elevatissimo valore di mercato delle proprie rose. I nerazzurri sono al momento in Italia il club con il più alto valore: ben 616,80 milioni di euro. Cifra impennata con gli arrivi di calciatori come Hakimi e Vidal, oltre che dalla presenza di giocatori come Lautaro Martinez e Lukaku. I rossoneri, invece, risultano staccati con un valore di 391 milioni di euro. Ma sono la squadra che grazie al mercato, ha fatto registrare il miglior balzo in avanti, ben 56 milioni di euro in più rispetto alla scorsa stagione.
L’ultima parola, come sempre, spetterà al campo. I presupposti per assistere ad un grande spettacolo, però, ci sono tutti.