In una Europa senza campioni in carica sorprendono gli outsider
Il calcio, si sa, non smette mai di stupire. Il gioco che occupa le nostre giornate è spesso un’incognita che sulla carta può mostrare una cosa ma nella realtà potrebbe essere tutt’altra.
Ed è probabilmente questa la cosa stupenda di questo sport: l’essere imprevedibile. Si possono fare mille supposizioni, mille scommesse sul risultato finale ma nulla è certo fin quando non sarà tutto concluso.
Il calcio è imprevedibile e questo primo mese di inizio dei vari campionati, ce lo ha dimostrato: nessuna delle vecchi padrone è in testa alla loro classifica e la vetta è occupata da piacevoli sorprese che potrebbero stupire lungo tutto la stagione.
Serie A
Nel nostro campionato la vetta della classifica è occupata dall’ottimo Milan di Stefano Pioli, imbattuto da 118 giorni e tornato a conquistare il derby contro l’Inter dopo quattro anni. Una piacevole sorpresa dato l’andamento altalenate e il fatto che non fosse più prima in solitaria dal 2012, quando alla guida della squadra c’era Massimiliano Allegri.
Dietro il Milan c’è il bellissimo Sassuolo di De Zerbi che vanta il secondo miglior attacco della stagione dopo l’Atalanta, squadra al terzo posto dopo la pesante sconfitta contro il Napoli che, complice un punto di penalizzazione per la mancata partenza per Torino, si posiziona al quarto posto.
Solo al quinto posto riusciamo a trovare la Juventus, padrona del calcio italiano da 9 anni ma che in questo inizio di stagione ha trovato diverse difficoltà, l’ultima l’amaro pareggio contro il Crotone.
LaLiga
Grandissima sorpresa nel campionato spagnolo dove la testa della classifica è occupata dalla Real Sociedad, reduce da una vittoria per 3-0 sul Betis. La squadra basca è nello stesso girone di Champions League del Napoli.
Le sorprese non sono finite perché al secondo e al terzo posto troviamo rispettivamente Villareal e Cadiz, squadra appena salita in Liga dalla Segunda Division.
Solo al quarto posto troviamo i campioni di Spagna in carica del Real Madrid. I blancos pagano cara la caduta dell’ultima giornata di Liga proprio contro il Cadiz. Non aver fatto mercato durante l’ultima sessione non ha di certo aiutato. La squadra di Zidane ha anche una partita in meno.
Per trovare Atletico Madrid e Barcellona dobbiamo addirittura aspettare, rispettivamente, l’ottavo e il nono posto. La banda del Cholo, nonostante l’acquisto del Pistolero Suarez, continua con il suo problema nel realizzare gol mentre i Blaugrana non sono ancora entrati completamente in sintonia con il nuovo tecnico, Koeman, e si portano dietro qualche strascico di mal contento sul mercato che ancora da qualche problema.
Da tenere anche in considerazione che Atletico e Barca abbiano due partite da recuperare.
Premier League
Anche in Inghilterra non mancano le sorprese con l’Everton di Ancelotti che avanza a gonfie vele nonostante il pareggio nel derby di Liverpool. James Rodriguez ed Allan hanno migliorato di gran lunga la rosa. Calvert-Lewin è in stato di grazia e non si ferma più, con sette gol in cinque partite a pari merito con Son del Tottenham.
In seconda posizione, a solo un punto di distanza e con una partita in meno rispetto alla squadra di Ancelotti, c’è l’Aston Villa. I Villians, prima della sosta, hanno rifilato 7 gol al Liverpool di Klopp che si ritrova in terza posizione continuando a perdere punti fra una partita e l’altra.
Il Chelsea, assoluto protagonista del mercato, ha raccolto solo 8 punti in 5 giornate e si trova settimo in classica.
La sorpresa forse più spiacevole però la troviamo guardando le posizioni di Manchester City e Manchester United, rispettivamente al decimo ed al quattordicesimo posto. Certo, entrambe hanno una partita in meno ma l’inizio è stato sicuramente in salita per entrambe le squadre con diverse sconfitte piuttosto pesanti.
Ligue 1
Anche in Francia non mancano le sorprese, il Lille con diciassette punti in sette giornate comanda la classifica del campionato, seguito dal solito PSG a quindici punti.
Certo, fa sicuramente strano non vedere i parigini primi in classifica ma stanno dimostrando una chiara ed importante ripresa dopo l’inizio incubo della stagione e le varie assenze. Le tre sconfitte nelle prime tre giornate, a causa soprattutto delle 7 assenze dovute al Covid-19, sembrano ormai un ricordo lontano.
Bundesliga
Sorprende non vedere il Bayern Monaco davanti ma non sorprende il Lipsia che già l’anno scorso aveva dato spettacolo sia in campionato, arrivando terza a meno tre punti dal Dortmund ed eliminando in Champions League l’Atletico del Cholo Simeone.
Nulla di cui preoccuparsi per il Bayern che paga lo scivolone con l’Hoffenheim ma già lo dimentica travolgendo con 4 gol l’Arminia Bielefeld.
Bayern Monaco e Borussia Dortmund sono rispettivamente al secondo e terzo posto, entrambe con 9 punti ed a solo un punto dal Lipsia capolista.
E’ solo l’inizio, tutto è ancora completamente aperto e sicuramente qualcosa cambierà.
In Europa, per ora, non ci sono più i padroni degli scorsi anni e, in questa stagione, potremo avere diverse e piacevoli sorprese.