L’apertura della rosea è per Ibrahimovic ed il suo 2020 pazzesco: “Un anno da re”. Segna un gol ogni 110 minuti, ha portato il Milan al comando tra virus e acrobazie. E domenica a Napoli la prova-Ringhio. Scendendo, a centro pagina, le scelte della Lega Calcio per la gestione dei positivi al Covid-19: “Nasce la zona A, protocollo più duro”. Il caso Lazio: Leiva è negativo, oggi altro test per Immobile. Nuove linee guida: tamponi “centralizzati”, basta quarantene a casa. In taglio basso, le ultime da casa Juve: “Da Arthur a Rabiot, Pirlo e il risiko del centrocampo”. E le scelte dell’Inter: “Vidal più Barella, Conte scatena i due tuttofare”. In taglio alto, la Nazionale verso la partita di Nations League di domani sera contro la Bosnia: “Mancini-mania, ora l’Italia non deve farsela scappare”.
Spazio, sulla prima del quotidiano romano, a Lorenzo Insigne: “Il gigante sono io”. Gli Azzurri domani in Bosnia per il primo posto nel girone di Nations. Da Lewa a Ibra: Da Lewa a Ibra: così insigne ha preso per mano Nazionale e Napoli. Lorenzo è diventato il perno del gioco offensivo di Mancini e della manovra dei partenopei che domenica sfideranno il Milan al San Paolo. Sotto la testata, la rincorsa di Paulo: “Juve, Dybala fa lo straordinario”. L’argentino ieri si è allenato da solo: sta forzando i tempi per ritrovare un posto da titolare già alla ripresa contro il Cagliari. Di fianco, il mercato nerazzurro e la trattativa con l’Arsenal: “Ciao Eriksen, Inter su Xhaka”.
Di spalla, l’intervista esclusiva a Sibilia: “Noi, l’altra faccia del calcio”. I suoi dilettanti i primi a fermarsi. Lui viene indicato come l’avversario di Gravina alle presidenziali Figc. Il caso Calcio a 5, la contestazione, il “patto per la successione” e molto altro ancora. Scendendo, le parole del presidente della Serie A Dal Pino: “Avanti anche con il lockdown totale”. In taglio basso, l’intervista a Petrachi, ex ds giallorosso: “Roma, ecco la mia verità”.
L’apertura del quotidiano torinese è perle parole di Massimo Moratti: “Juve, senti Moratti”. Sette anni fa l’addio all’Inter, oggi l’ex presidente riconosce la superiorità bianconera: “9 scudetti meritati e sono ancora favoriti, noi dobbiamo essere più forti. Vorrei Kanté e Koulibaly”. In taglio alto, focus sul centravanti del Torino: “Gallo, sei unico!”. Decisivo nel Toro e in Nazionale. Gol e molto altro: prende botte, combatte e trascina. C’è ancora chi lo snobba, ma come Belotti non c’è nessuno. Il nodo rinnovo e la preoccupazione dei tifosi granata. A centro pagina, il richiamo alle ultime di casa rossonera: “Calhanoglu, l’ira del Milan”. Di spalla le interviste di Tuttosport. Joao Pedro: “Io, Riva, il Caglia, un sogno”. Marlon: “La favela, la povertà, la rivincita”. Ilicic: “Mesi duri, ora sono più forte”.