Il Verona al fantacalcio, tra sorprese e conferme di livello

Il Verona al fantacalcio, tra sorprese e conferme di livello

(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Chi credeva che quest’anno il Verona fosse l’agnello sacrificale del campionato di Serie A ha dovuto ricredersi presto. Eppure, le basi c’erano tutte. Una sessione di mercato con tante uscite eccellenti, entrate all’ultimo minuto, tante scommesse. A queste cose poi si è aggiunta l’emergenza infortuni che ancora colpisce la squadra di Juric. Nonostante questo, però, gli scaligeri volano in classifica. Il Verona al fantacalcio è una perfetta armonia tra sorprese e conferme, in attesa anche delle prestazioni di uomini importanti che ancora mancano.

La prima conferma è sicuramente Marco Silvestri, miglior portiere attualmente sia per voto medio che per fantamedia. La difesa è stata rivoluzionata tra cessioni ed infortuni, ma tutto il male non viene per nuocere. Grazie a questi problemi si è scoperto il giovane Lovato che ora è insostituibile. Al fantacalcio il voto non è alto (5,93), ma il voto medio è 6,07 e la crescita è chiara e rapida. Può dare soddisfazioni.

Un altro simbolo dell’Hellas Verona al fantacalcio è Lazovic. Straordinario nella scorsa stagione, si sta confermando quest’anno. Gioca in entrambe le fasce, anche a causa dell’infortunio di Faraoni, e in 5 giornate ha già segnato un gol e ha una fantamedia di 6,6. Nel centrocampo gialloblu, però, ci sono due soprese. Anzi, una e mezzo, perchè Zaccagni già l’anno scorso aveva reso più del previsto. Gli manca il gol, ma ha già confezionato due assist e le sue prestazioni sono ottime. 6,67 di fantamedia in 7 giornate. La vera e propria sorpresa è Barak. Dopo due stagioni anonime sembra tornato quello del primo anno di Udine. 3 gol in 6 partite e una fantamedia di 7,83 accompagnata ad un voto medio di 6,42. Il rendimento del ceco era davvero inaspettato, non molti hanno puntato su di lui.

L’attacco del Verona al fantacalcio è sempre stato un problema. L’anno scorso il migliore era stato Di Carmine con soli 8 gol, quest’anno le alternative sono maggiori, ma Kalinic deve ancora brillare sotto questo punto di vista. Chi ha sorpreso, prima dell’infortunio, è stato Favilli. Arrivato con ancora 0 gol in Serie A, al debutto ha subito fatto centro e contro la Juventus è arrivato il secondo. Due gol in quattro comparse e una fantamedia di 7,62. Quando tornerà non gli mancherà la concorrenza, ma sicuramente il peso del gol non ci sarà più.