Dopo la prima parte di stagione alla Fiorentina, Patrick Cutrone a gennaio è passato al Valencia. Fuori dagli schemi e dai piani tattici di Nuno Espirito Santo in Inghilterra, chiuso da Vlahovic e Kouamé a Firenze, la Liga sembrava l’opzione migliore. Nonostante un Valencia impelagato nei piani bassi della classifica come non accadeva davvero da tanti anni. E invece, in Spagna Cutrone non è riuscito a rilanciarsi. Anzi, con appena 100 minuti giocati sin qui, è riuscito nella poco invidiabile impresa di entrare nella top 5 degli acquisti meno usati dal Valencia. Appena 7 presenze, nessun gol segnato e, soprattutto, come ricorda Marca, l’esclusione dai convocati nelle ultime 4 partite. Cutrone non aveva chance di restare al Valencia, alle prese con una difficile situazione finanziaria, ma certo le bocciature di Javi Gracia e Salvador González Marco non possono far piacere. Meno usati di Cutrone, nella storia del Valencia, solo Tavano (45 minuti), Bruno Zuculini (45 minuti), Thiago Carleto (76 minuti) e Araujo (94 minuti).