“Il sesto posto non mi piace”. Apre alla sua cessione: Roma sotto choc | De Rossi preso in contropiede

La mancata qualificazione alla Champions un danno molto più grave di quello che si può pensare. La Roma perde un altro big.

Era dal 2017 che la doppia d’attacco della Roma non segnava quanto quella iconica Dzeko-Salah della semifinale di Champions League, tanto per intenderci. Già, di questi tempi quella musichetta non si ode più a Trigoria.

Quest’anno la Roma di Mourinho prima e di Daniele De Rossi poi ci aveva fatto la bocca, sia perché i giallorossi in Europa sono stati molto più performanti sia per la rincorsa di DDR in campionato. Insomma, sembrava la volta buona.

Anche perché l’Atalanta il suo l’ha fatto vincendo l’Europa League. Ma ha fatto troppo è riuscita a scavalcare il Bologna, potrebbe chiudere al terzo posto davanti alla Juventus in caso di successo nel recupero contro la Fiorentina.

Il problema è che correndo troppo in campionato, non ha permesso all’Italia di avere la quinta squadra nella Champions League che verrà. Poco si può imputare a Gasperini, i demeriti della Roma sono sotto gli occhi di tutti.

Troppa delusione

Così nemmeno il contentino della qualificazione in Champions League da sesti è arrivato. Niente soldi dalla UEFA, problemi al mercato, il serio rischio che la migliore coppia gol della Roma dai tempi di Dzeko e Salah si autodistrugga.

Che Lukaku non sarebbe stato riscattato si sapeva già da un po’, troppi quella quarantina di milioni di euro da dare al Chelsea. Il problema è che la troppa delusione per la mancata qualificazione in Champions, potrebbe indurre anche Dybala ad andare via.

L’erba del vicino è più verde

“A nessuno piace arrivare sesti. Avevamo una squadra per fare meglio di così. Abbiamo giocato molto bene ma alla fine siamo arrivati sesti e non sono soddisfatto”. Così parlò Dybala in uno stralcio di un’intervista su Athletic che ha destabilizzato il mondo Roma.

“Sono in Italia dà quasi 12 anni e sto vivendo un momento incredibile. Sarebbe difficile lasciare l’Italia ma ovviamente c’è anche la curiosità di scoprire come potrei comportarmi in campionati importanti come la Liga e la Premier League”. Lo spiraglio aperto da Dybala potrebbe diventare spalancare le porte a un suo addio. Le big spagnoli, un po’ tutte le inglesi potrebbero muoversi. E la Roma dei Friedkin, attualmente, non ha la forza per trattenere nessuno. Da qui lo choc. Soprattutto per De Rossi, che sta costruendo la sua Roma su Dybala.