Si sfidano la terzultima e la quintultima di Serie A, nell’appuntamento delle 15 allo Stadio Picco di Spezia. La formazione di Thiago Motta ospita il Venezia di Paolo Zanetti per uno scontro salvezza importante: i veneti sono a 3 punti dalla salvezza (quartultimo posto occupato dal Cagliari), mentre i liguri sono lontani a +7 dalla zona retrocessione, pur avendo una partita in più rispetto al Venezia.
Nella partita di oggi tridente offensivo per lo Spezia formato da Gyasi, Kovalenko, Agudelo, mentre il Venezia risponde con il trio d’attacco Aramu, Okereke e Johnsen. Di seguito la cronaca del primo tempo di Spezia-Venezia.
Il match si apre con un approccio positivo da parte della squadra di casa, perché nei primi quindici minuti è solo lo Spezia a fare il gioco, mentre il Venezia aspetta dietro alla linea della palla. Supremazia chiara degli uomini di Thiago Motta, i quali portano tanti calciatori in fase offensiva per mettere pressione alla retroguardia veneta. Tiene bene il quartetto difensivo di Zanetti formato da Amian, Erlic, Nikolaou e Reca, così da permettere al Venezia di alzare il baricentro e farsi vedere maggiormente in area avversaria.
La prima vera occasione arriva al 34′ con una grandissima parata di di Maenpaa su Bastoni, il quale ha calciato da breve distanza ma in modo non preciso e forte. Parata non facile, ma il tiro è stato decisamente sbagliato dal centrocampista dello Spezia. Sulla ripartenza occasione per Okereke di portare in vantaggio la propria squadra, ma chiude bene Erlic che interviene al limite della propria area e neutralizza il contropiede avversario.
Al 38′ grandissima occasione per i veneti con Aramu che da 30 metri calcia fortissimo una punizione che però va ad impattare contro la traversa dello Spezia. Provedel non poteva fare niente, ottima traiettoria balistica, sfortunato il trequartista del Venezia.