Il Parma rialza la testa: Verona ko 1-0
La prima vittoria del Parma arriva al terzo tentativo e davanti agli occhi del patron Kyle Krause. Dopo le sconfitte contro Napoli e Bologna, la squadra di Fabio Liverani supera il Verona e conquista i primi punti del proprio campionato. Stop per i veneti, arrivati a punteggio pieno a questa sfida.
Il match dello stadio Tardini nel finale della scorsa stagione valeva un posto nei piani altissimi del campionato. Di questi tempi, invece, contrappone due squadre dagli stati d’animo ben diversi. Il Parma mette subito in campo tutta la propria voglia di rivalsa dopo un pessimo avvio di campionato e passa in vantaggio dopo meno di 60”. Ci pensa Kurtic a sfruttare un buco difensivo del Verona e a mettere in rete il cross dalla destra di Karamoh con un tiro al volo dal cuore dell’area di rigore.
L’ex Inter e Gervinho sono due spine nel fianco per la difesa del Verona, che prova a reagire affidandosi a Favilli, autore dell’unico gol scaligero in campionato (nel 1-0 contro l’Udinese). La chance più ghiotta di tutto il match per la squadra di Juric però se la trova sui piedi Faraoni al 22′: su sgroppata di Dimarco a sinistra, il numero 5 riceve a rimorchio e calcia a botta sicura di piatto destro, Pezzella si immola e di testa alza il pallone. Il Parma risponde alcuni minuti più tardi con Gervinho, che accelera sulla destra e calcia rasoterra sul fondo. Ancora l’ex Roma a seminare il panico sul finale di tempo: cross dalla destra dell’ivoriano, Tameze tocca il pallone e lo appoggia di fatto in area per Kucka, che col destro colpisce in pieno Cetin.
Il protagonista sfortunato del match è Matteo Lovato. Il baby difensore, classe 2000, si ferma nel finale di tempo per un problema muscolare ed è costretto a lasciare il posto a Lazovic al 45′. Si era messo in mostra in queste prime uscite in campionato, subentrando in una situazione simile ad Empereur alla prima giornata, fino a guadagnarsi la chiamata di Nicolato per l’under 21. Una convocazione a cui purtroppo, con tutta probabilità, dovrà rinunciare.
Nel secondo tempo i ritmi si abbassano notevolmente. Il Parma gestisce il vantaggio, Juric cerca di cambiare volto al suo Verona affidandosi a due suoi giovani pupilli, Salcedo e Colley. I due attaccanti vivacizzano la manovra, ma senza portare mai reali pericoli dalle parti di Sepe. Stesso discorso per i cambi di Liverani, che si gioca la carta Cornelius in un finale molto più fisico che tecnico. Ultima apparizione per Darmian, promesso sposo dell’Inter di Antonio Conte.
Il Parma vince di misura e mantiene la porta inviolata, dopo i 6 gol subiti nelle prime due partite, nonostante l’assenza in difesa di Iacoponi. Il Verona incassa il primo ko in campionato e ora dovrà cercare di recuperare i diversi infortunati (fermi anche Di Carmine, Danzi e Benassi) nella pausa per le Nazionali.