Oggi è il giorno in cui si assegna il Pallone d’Oro. Riconoscimento riservato ai migliori giocatori del mondo, ma c’è chi, pur avendo sfoderato annate spettacolari, non è riuscito ad ottenerlo.
Questa sera verrà annunciato il vincitore del Pallone d’Oro 2023. Il grande favorito è Lionel Messi, che con la vittoria del Mondiale con l’Argentina catalizza i pronostici dei bookmakers. Probabilmente il treble con il Manchester City e un’infinità di gol segnati in tutte le competizioni non basterà a Erling Braut Haaland, che però avrà a disposizione ancora tanti anni per ottenere il riconoscimento.
Per la Pulga sarebbe l’ottavo Pallone d’Oro, record assoluto e difficilmente raggiungibile nei prossimi anni. Cristiano Ronaldo è fermo a 5, mentre altri fenomeni come Platini, Cruyff e Van Basten, per citarne tre, ne hanno vinti “solo” 3. Ma c’è chi, pur avendo scritto pagine indelebili nella storia del calcio, per un motivo o per un altro, non è mai riuscito a mettere le mani sul premio.
L’annosa questione di chi fosse meglio fra Maradona e Pelè continua ad animare le discussioni fra gli appassionati, ma nessuno dei due ha mai potuto fregiarsi del Pallone d’Oro. In questo caso però non ci sono discutibili classifiche da analizzare, perché fino al 1995 il premio era riservato ai soli calciatori europei e dunque i due sudamericani non sono mai stati in corsa.
A partire dalla sua istituzione, ossia il 1956, l’assegnazione del premio ha sempre scatenato discussioni e polemiche. Il Real Madrid che dominava l’Europa in quegli anni era piena di fenomeni, ma a vincere sono stati solo Alfredo Di Stefano – due volte – e Raymond Kopa, mentre giocatori del calibro di Ferenc Puskas e Francisco Gento sono rimasti a bocca asciutta.
Negli anni ’60 due giocatori italiani sono riusciti a vincere, ossia Sivori nel 1961 e Rivera nel 1969, ma Riva, Mazzola e Facchetti si sono dovuti accontentare soltanto dei gradini più bassi del podio. Negli anni ’70 è un dominio totale di Beckenbauer, Keegan e Cruyff e difficilmente si possono contestare queste vittorie, mentre nel 1986 fa storcere il naso il successo di Belanov al posto di Butragueño e di Lineker.
Anche negli anni ’90 qualche discussione, come nel 1996 quando a trionfare fu Sammer al posto di un Alex Del Piero trascinatore della Juventus Campione d’Europa e del Mondo, mentre nel 2001 il Bayern vincitore di Bundesliga e Champions League piazza il capitano Oliver Kahn solamente al terzo posto rispetto alla vittoria di un giovane Michael Owen. Nel 2006 Fabio Cannavaro è il capitano dell’Italia Campione del Mondo, ma probabilmente quello sarebbe stato l’anno giusto per vedere un altro portiere trionfare dopo Yashin, ossia Gigi Buffon.
Dal 2008 comincia il dominio totale del duo Cristiano Ronaldo-Messi, anche se nel 2010 la vittoria della Pulga è stata molto discussa visto che mancavano rappresentati dell’Inter del Triplete o della Spagna trionfatrice in Sudafrica – Sneijder, Milito, Iniesta e Xavi per citarne quattro a caso. Anche nel 2013, quando a trionfare fu CR7, c’era il Bayern di Robben e Ribery che rimasero a mani vuote.
E poi si arriva al 2020, quando per colpa della pandemia il Pallone d’Oro non venne assegnato. Nessun vincitore, ma quell’anno Robert Lewandowski fu devastante nel Bayern Campione d’Europa e lo avrebbe meritato almeno l’anno successivo. Quando però vinse ancora Messi.