Uno straripante Napoli vince al Castellani per la seconda volta nella storia prolungando momentaneamente la distanza con l’Inter.

Un primo tempo ricco di episodi: Ismaijli e Osimhen decisivi

Nei primi quindici minuti della gara il padrone del campo è il Napoli, che continua a far girare il pallone alzando – a tratti – i ritmi del gioco. La compagine di Spalletti, con pazienza, trova il suo primo gol: il calcio d’angolo viene battuto sul primo palo, la palla rimbalza fuori dall’area dove c’è Kvaratskhelia (come prevede lo schema) che serve con un tocco raffinato Zielinski sul lato opposto. Il polacco la mette al centro di prima e Ismaijli, con una deviazione, getta il pallone nella rete commettendo un autogol.

Dopo circa dieci minuti il Napoli raddoppia il vantaggio sugli sviluppi di un corner. Sempre Kvaratskhelia calcia da fuori area un tiro rimbalzante che mette in difficoltà Vicario: il portiere respinge il pallone sui piedi di Osimhen che non sbaglia davanti alla porta. Al minuto 33 ancora Vicario si rende protagonista di una grandissima parata su Osimhen, che in prossimità della porta colpisce il piede del portiere toscano. Termina 0-2 il parziale di gara.

Il Napoli gestisce perfettamente il vantaggio nonostante l’espulsione di Mario Rui

Nel secondo tempo non cambia la storia: il Napoli continua a macinare azioni e a far girare palla. Gli azzurri sono padroni del campo, indirizzano la partita come vogliono e cercano la terze rete per mettere un sigillo sulla partita. Osimhen va in gol ancora una volta ma la posizione irregolare nega la ventesima gioia in campionato al nigeriano. Al 66’ dopo uno scontro di gioco tra Mario Rui e Caputo il portoghese reagisce in malo modo e dà un calcio nel basso ventre all’attaccante dell’Empoli: Ayroldi punisce il terzino con l’espulsione. Si tratta del primo cartellino rosso in stagione per i partenopei.

Spalletti cambia volto al Napoli togliendo Kvara e Lozano inserendo Olivera ed Elmas, posizionato nel ruolo di sottopunta. Nel finale di gara il Napoli rischia costantemente poco e mantiene il risultato ghiacciato. Il macedone crea diverse occasioni, soprattutto per Osimhen, rendendo più che sufficiente il suo ingresso in campo. Controllo totale della partita del Napoli di Spalletti che porta a casa per l’ennesima volta tre punti fondamentali che non fanno altro che alimentare il sogno dei tifosi partenopei.