Termina qui la partita tra Spezia e Napoli. Gli azzurri battono gli spezzini per tre reti a zero grazie al gol su rigore di Kvaratskhelia e la doppietta di Victor Osimhen.

Spezia-Napoli, un primo tempo basato sulla fisicità ed aggressività

Nei primi dieci minuti di gioco il Napoli prova ad esprimere il proprio gioco basato sul palleggio e quindi sul giro palla. Lo Spezia, però, pressa con un’intensità molto alta mettendo in difficoltà gli azzurri. Il gioco di contropiede degli spezzini e l’aggressività su ogni pallone impensieriscono la compagine di Spalletti. Ci sono, altresì, occasioni da una parte e dall’altra: Di Lorenzo sfiora il palo con un colpo di testa su calcio d’angolo provocato da Caldara, che sfiora l’autogol. D’altro canto lo Spezia resta compatto: la marcatura ad uomo rende meno fluido il giro palla partenopeo. La gara continua ad essere molto fisica, ma a dominare è sempre il Napoli che crea occasioni e difende molto bene. La prima frazione di gioco termina 0-0.

Il Napoli domina e segna tre gol nel secondo tempo

Dopo dieci secondi dall’inizio del secondo tempo il Napoli conquista un calcio di rigore che gli permette di passare in vantaggio sullo Spezia: Kvaratskhelia trasforma in gol il tiro dagli undici metri con un tiro alto alla sinistra del portiere. I ritmi sono subito alti, ma lo Spezia non riesce a reggere l’intensità partenopea. Dopo il primo gol subito la compagine di Gotti si apre lasciando più spazi all’attacco napoletano, che con una doppietta di Osimhen chiude la partita sullo 0-3. Un ottimo lavoro di Spalletti che riesce a risolvere una gara chiusa e fisica grazie anche ai cambi. Politano sostituisce benissimo Lozano creando imprevedibilità e rapidità sull’out di sinistra. Due incertezze difensive dello Spezia rendono semplice il lavoro al nigeriano, che raggiunge quota sedici gol in campionato. Il Napoli continua a vincere e in attesa del derby di Milano, in programma questa sera, è primo con sedici punti di vantaggio sulla seconda.