Il Napoli rompe gli indugi: Osimhen, la mossa che non ti aspetti | E ora Lukaku?

Manna e la squadra mercato del Napoli cambiano strategia su Victor Osimhen. La mossa che non ti aspetti, che interessa anche Lukaku.

Osimhen non lascerà Napoli in prestito, questa è l’unica certezza. Come è altrettanto presumibile che svendere l’attaccante nigeriano non è nei piani di De Laurentiis. Mal che vada, infatti, comunque resterà a disposizione un big per Antonio Conte.

Partendo da questo presupposto, logico che Manna e la squadra mercato del Napoli farà di tutto per cedere Osimhen, dal momento che ha prenotato Romelu Lukaku, ansioso di tornare a lavorare con un allenatore con il quale ha segnato valanghe di gol, vincendo uno scudetto da protagonista ai tempi dell’Inter.

In primo luogo c’era il Paris Saint Germain sulle tracce dell’ex Lille. Ma a quanto pare la pista si è raffreddata, forse per ragionamenti interni dopo il no per l’acquisto di Kvaraskhelia. Scottato anche da Mbappè, Al Khaleifi ha capito che spendere e spandere a casaccio, non porto a nulla.

E poi i campioni di Francia devono ancora far uscire Kolo Muani, per cui la trattativa con il Napoli difficilmente decollerà a breve. Victor Osimhen, così, potrebbe finire in un altro campionato che non sia l’Arabia Saudita. Troppo presto.

Un ritorno di fiamma

L’Arsenal aveva fatto un sondaggio per l’attaccante del Napoli, fermandosi nel momento in cui De Laurentiis voleva pagata la clausola rescissoria, ossia 130 milioni di euro. Con i Gunners fuori dai giochi, ecco la mossa del Napoli che non ti aspetti.

In primis è praticamente certo che verrà abbassata la clausola rescissoria dal momento che il Napoli non vuole contropartite tecniche visto che ha in mano Lukaku. A fine mercato potrebbe arrivare il piano B con il Chelsea, che avrebbe mostrato un ritorno di fiamma.

Affare fatto

Nel momento in cui non si troverà una sistemazione per Osimhen, Napoli e Chelsea potrebbeo mettersi a tavolino per uno scambio di prestiti tra Lukaku e il nigeriano. Antonio Conte ha un minimo di apprensione su questa vicenda, è ben conscio che il 10 agosto deve scegliere uno tra Cheddira, Simeone e Raspadori.

Soluzione che fa storcere il naso al nuovo allenatore del Napoli, che vorrebbe evitarlo ma questo piano B sarebbe sicuro: Osimhen giocherebbe a Stanford Bridge, Lukaku al Diego Armando Maradona. Poi a giugno dio vede e provvede. Ma così c’è la certezza che lo scambio si farà.