Il mondo del calcio (e non solo) ricorda Diego Armando Maradona

Il mondo del calcio (e non solo) ricorda Diego Armando Maradona

(Photo by PATRICK KOVARIK / AFP) (Photo by PATRICK KOVARIK/AFP via Getty Images)

La notizia della morte di Diego Armando Maradona, all’età di 60 anni, ha sconvolto il mondo del calcio e non solo. Queste le dichiarazioni in ricordo di uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi.

Il Profilo Twitter della Nazionale argentina mette il lutto nella foto profilo e ricorda Maradona con queste parole: “Per sempre, Diego. Sarai sempre nei cuori del pianeta calcio.”

Sacchi: “Maradona il più grande in assoluto”
Arrigo Sacchi, allenatore del Milan a cavallo tra gli anni 80 e 90 e grande rivale del Napoli di Maradona, ricorda così il fuoriclasse argentino: “Stento a crederci, sapevo che era stato dimesso. Se ne va un fenomeno, una buona persona, generosa, che amava il calcio. Uno straordinario protagonista, il piu’ grande in assoluto. “Ho tre firme con dedica in un pallone e sono quelle di Pele’, Di Stefano e Maradona. Diego ha fatto sognare milioni di persone, le sue giocate erano delle imprese per altri. Giocare contro di lui era difficile, e’ stato un giocatore che ha evoluto il calcio. Non è mai stato un individualista, se avessi potuto l’avrei allenato volentieri”.

Franco Baresi, ex difensore e capitano del Milan in quegli anni, lo ricorda con un Tweet.

Il ricordo di Pelè: “Un giorno giocheremo in cielo”
Edson Arantes do Nascimiento, meglio conosciuto come Pelè, è riconosciuto insieme a Maradona come il più grande calciatore di tutti i tempi, e ha voluto ricordare così il suo amico e rivale: “È triste perdere amici in questo modo. Sicuramente un giorno giocheremo a calcio insieme in cielo”.

Anche il Premier Conte lo ricorda: “Addio eterno campione”
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha voluto ricordare Maradona con un Tweet.

Pirlo: “Se ne va il dio del calcio”
Andrea Pirlo, allenatore della Juventus, lo ricorda così su Twitter.

Cesar Menotti: “Sono distrutto”
Cesar Menotti, ex c.t. dell’Argentina campione del mondo nel 1978, è intervenuto in diretta sulla rete TyC Sports: “Impossibile trovare le parole, c’è solo tanto dolore, sono distrutto. Non riesco a crederci, all’inizio speravo non fosse vero. Ogni volta era stato capace di riprendersi e speravo fosse così anche stavolta. Una vera tragedia”.

Gravina: “Era l’estasi del calcio”
Il presidente della Figc Gabriele Gravina ha usato queste parole per ricordarlo: “Maradona ha rappresentato l’estasi del calcio, il suo genio calcistico è un’opera d’arte che rimarrà per sempre nella storia. Lo salutiamo con passione, con la stessa passione con cui ha fatto innamorare del calcio più di una generazione di tifosi in Italia e nel mondo”.

De Magistris: “Intitoliamogli lo stadio”
Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris avanza la proposta di intitolargli lo stadio San Paolo.

Non potevano mancare le parole di Leo Messi, suo erede, che ha affidato ad Instagram il suo dolore: “Un giorno molto triste per tutti gli argentini e per il calcio. Ci lascia, ma non se ne va, perché Diego è eterno“.