Serie A

Il Milan senza Ibrahimovic e Rebic è sulle spalle di Rafael Leao

Non è un periodo fortunato per il Milan di Pioli che contro il Sassuolo dovrà fare a meno in attacco sia di Ibrahimovic che di Rebic. Mancheranno altri due elementi fondamentali della struttura milanista: Kjaer e Bennacer. Il Milan nelle ultime giornate ha pagato la mancanza di un vero centravanti riserva di Ibrahimovic. Nelle ultime due partite, infatti, sono arrivati due pareggi con quattro gol segnati tutti da difensori. Rebic è stato schierato come punta, ma si è dimostrato un pesce fuor d’acqua. Senza Ibrahimovic e con l’assenza anche del croato, il Milan si affida all’unico attaccante pronto: Rafael Leao.

Il portoghese ha iniziato molto bene la stagione come esterno sinistro sulla trequarti, ma manca ancora di continuità. Oggi contro il Sassuolo sarà sistemato nel ruolo di centravanti e il suo apporto sarà fondamentale. Arriva da due prestazioni negative, ma contro una difesa non eccellente potrebbe tornare a brillare. Pioli si affida alla sua rapidità oltre all’abilità di testa. Sulla trequarti, invece, Saelemaekers e Hauge dovrebbero essere gli esterni titolari con Calhanoglu confermato al centro. In panchina ci saranno Castillejo, Diaz ed il giovane Colombo pronti a dare il cambio.

Rafael Leao conosce molto bene il ruolo di centravanti essendo cresciuto in quella posizione di campo nel Lille e avendo già fatto qualche esperienza nel Milan. Però, con i rossoneri ha reso meglio come esterno sinistro soprattutto da quando è arrivato Ibrahimovic. La differenza di approccio tra i due è netta. Ibrahimovic non è solo il leader dell’area di rigore, gioca molto con i compagni e dà assist in area. Leao, invece, è più un attaccante rapido che gioca nell’uno contro uno. Come lo svedese, però, può sfruttare la sua altezza nelle palle alte.

Il Milan dovrà stringere i denti nelle ultime due partite dell’anno. Sassuolo e Lazio non sono clienti facili e il ritorno al gol degli attaccanti è fondamentale. Rafael Leao ha la possibilità di incidere definitivamente guadagnando anche in prospettiva rispetto ad un Rebic parso ancora in ritardo di condizione.

 

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Published by
Christian Conte