Il Milan di Zlatan Ibrahimovic non si ferma più
Il Milan ha battuto 3-1 fuori casa il Napoli nel posticipo dell’ottava giornata di campionato di Serie A. I rossoneri, dopo il momentaneo sorpasso del sorprendente Sassuolo di De Zerbi, si riprendono la vetta della classifica. I rossoneri con 20 punti guardano tutti dall’alto e si confermano come una delle più serie pretendenti allo scudetto. Inoltre, se si prende in considerazione anche l’ultima parte della scorsa stagione, il Milan è imbattuto in campionato da ben 20 partite. L’ultima sconfitta è datata 8 marzo 2020, 1-2 in casa contro il Genoa il risultato finale.
Da quel giorno in poi, la bontà del lavoro svolta dall’allenatore Stefano Pioli in questi mesi è sotto gli occhi di tutti. I rossoneri sono una squadra ben costruita, solida, con un’identità di gioco chiara e difficile da affrontare, visto che vanta la terza miglior difesa del campionato dietro solo alla Juventus e all’Hellas Verona. Giocatori come Donnarumma, Romagnoli, Kjaer e Calabria si stanno esprimendo su altissimi livelli. Il centrocampo con Kessié e Bennacer regala la giusta protezione alla difesa e le giuste geometrie quando bisogna costruire l’azione. In attacco Zlatan Ibrahimovic sta facendo il resto, la differenza. Il fuoriclasse in una squadra di ottimi giocatori. Per lo svedese i gol in campionato sono 10 in queste prime 8 giornate. Una marcia semplicemente impressionante, soprattutto se si pensa all’età anagrafica dello svedese: 39 anni.
Il progetto ed il percorso del Milan dunque va avanti, per il momento senza nessun intoppo. Una squadra costruita forse non per vincere nell’immediato ma che sta bruciando tutte le tappe. Stefano Pioli continua a non voler sentire parlare di scudetto, ma se i rossoneri dovessero proseguire su questi standard, il pensiero al tricolore sarebbe d’obbligo. In fin dei conti, quando si ha uno come Zlatan Ibrahimovic in squadra, la vittoria è solo una naturale conseguenza.