Dopo le 8 sfide di ieri, anche questa sera scende in campo la Champions League per la 4a giornata della fase a gironi. Tante sfide di di grande livello e soprattutto decisive in termini di qualificazione. Andiamo ad analizzare la situazione gruppo per gruppo.
Iniziamo dal Gruppo A dove la situazione per il primo posto è abbastanza delineata: il Bayern Monaco comanda infatti a 9 punti dopo tre giornate, al secondo posto troviamo l’Atletico Madrid a 4 punti, terza la Lokomotiv con 2 e fanalino di coda il Salisburgo con un solo punto conquistato.
Stasera il Bayern Monaco potrebbe ipotecare la propria qualificazione da primo in classifica ed eliminare anche definitivamente dalla competizione il Salisburgo. L’Atletico sarà invece obbligato a vincere per staccare la Lokomotiv e mettere un punto esclamativo alla propria qualificazione, andando magari anche a rinnovare timidamente la lotta per il primo posto ai bavaresi.
All’andata il Bayern ha battuto il Salisburgo per 6-2, facendo subire agli austriaci 6 gol in una sola partita per la prima volta in una competizione europea. I bavaresi sono imbattuti da 8 incontri con squadre austriache. Il Salisburgo ha vinto 2 delle ultime 3 trasferte europee contro squadre tedesche ma di fronte stavolta troverà i campioni in carica: in caso di vittoria, la compagine bavarese potrebbe estendere il suo record di vittorie consecutive in Champions League a 15 partite. A guidare i tedeschi ci sarà ovviamente Lewandowski: fin qui 70 gol in Champions per lui, ad una sola rete da Raul (terzo miglior marcatore della storia della competizione).
Tra Atletico Madrid e Lokomotiv sulla carta la situazione è simile: i Colchoneros sono favoriti contro i russi, che non hanno mai vinto una partita in trasferta contro una squadra spagnola in competizione europee. L’Atletico ha vinto le ultime 4 partite casalinghe contro squadre russe, in totale ha perso una sola delle ultime 23 partite in casa in Champions League. Fin qui l’Atletico ha subito 7 gol in 3 partite, più di quanti ne abbia mai subiti in un’intera fase a gironi da quando c’è Simeone sulla panchina. La Lokomotiv ha invece mantenuto la propria porta inviolata una sola volta nelle ultime 20 trasferte di Champions League, subendo in totale 36 gol in queste partite.
Nel Gruppo B troviamo la prima italiana impegnata in questa serata di Champions League: l’Inter affronterà il Real Madrid in una sfida decisiva per le proprie sorti in questo girone. L’altro match della serata sarà quello tra Borussia M’Gladbach e Shakhtar Donetsk, attualmente prima e seconda in classifica con 5 e 4 punti. Il Real Madrid segue al terzo posto sempre con 4 punti, ultima l’Inter con 2.
In caso di sconfitta i nerazzurri vedrebbero allontanarsi in maniera concreta le speranze di qualificazione, specie qualora vincesse il Borussia. A quel punto i tedeschi andrebbero ad 8 punti con il Real a 7, 5 punti in più dell’Inter che ne avrebbe 6 a disposizione per tentare poi la clamorosa rimonta. L’ideale sarebbe vincere con il Real e sperare magari in un pareggio nell’altra partita del girone.
Borussia M’Gladbach – Shakhtar Donetsk si giocherà alle 18.55. All’andata i tedeschi hanno stravinto per 6-0 infliggendo agli ucraini la sconfitta più grande della propria storia in una competizione europea. Il Monchegladbach è una delle otto squadre che non hanno ancora perso in queste Champions League. I tedeschi potrebbero arrivare a 4 gare consecutive senza perdere per la prima volta nella loro storia nella competizione. Lo Shakhtar dal proprio canto arriva da due partite consecutive dove non trova gol e ha registrato una sola vittoria negli ultimi nove incontri contro squadre tedesche, non proprio un dato entusiasmante. Qualora non perdesse però, sarebbe imbattuto da 7 partite consecutive in trasferta, cosa mai accaduta in competizioni europee per gli ucraini.
L’Inter si affaccia al match con il Real Madrid consapevole di aver perso 3 delle ultime 4 partite con il Blancos. I nerazzurri non hanno mai perso in casa contro le Merengues. Con Zidane in panchina però il Real ha vinto sette delle otto partite in Champions contro avversarie italiane. Qualora l’Inter non vincesse, vedremmo i nerazzurri a 0 vittorie dopo 4 giornate nella prima volta nella storia della Champions League. C’è però anche un dato incoraggiante che riguarda il Real: gli spagnoli infatti non vincono fuori casa in Champions League da dicembre 2019 (praticamente un anno). Occhio però ad Hazard che cercherà il primo gol con il Real in Champions dopo 9 presenze. L’ex Chelsea si ritroverà di fronte il compagno di nazionale Lukaku, che fin qui ha preso parte a 15 reti della propria squadra in competizioni europee, meglio di lui ha fatto solo Lewandowski (22).
Nel gruppo C invece la situazione è abbastanza delineata: il Manchester City è primo a 9 punti dopo 3 giornate, a +3 sul Porto secondo. L’Olympiacos segue a 3 punti, quarto posto a 0 punti invece per il Marsiglia, fin qui sempre sconfitto dai propri avversari.
Con una vittoria il City ipotecherebbe il primo posto e la qualificazione, dando al Porto la possibilità di blindare la seconda posizione. In caso di vittoria infatti i biancazzurri andrebbero a 9 punti, a +6 sui greci dell’Olympiacos a due giornate dalla fine della fase a gironi e con lo scontro diretto da giocare, dove a quel punto basterebbe anche solo un pareggio ai portoghesi.
Olympiacos-Manchester City sarà l’altra partita delle 18.55. L’Olympiacos non ha vinto neanche una delle ultime quattro partite casalinghe contro avversari inglesi in competizioni europee. Il City potrebbe vincere le prime 4 partite consecutive nella fase a gironi della Champions League per la seconda volta con Pep Guardiola in panchina. L’Olympiacos arriva però da due vittorie consecutive in casa. Difronte si ritroverà una squadra che ha vinto le ultime due partite senza subire gol, una sola volta ciò è accaduto per tre match consecutivi. Il City inoltre ha dalla sua anche la media dei passaggi per sequenza più alta (6,2) di qualsiasi altra squadra in questa edizione della Champions.
Nell’altra sfida del gruppo il Marsiglia affronterà il Porto, avversario mai battuto nei 5 incontri precedenti fra le due squadre. All’andata il Porto ha vinto per 3-0, segnando con 3 dei 4 tiri in porta senza aver concesso ai francesi neanche una conclusione. Il Marsiglia ha perso tutte le ultime 12 partite in Champions League, solo il Jeunesse Esch ne ha perse di più in maniera consecutiva (16 fra il 1973 e il 1987). La compagine francese cercherà di evitare di diventare l’ottava squadra a perdere le prime 4 partite consecutive senza riuscire a segnare neanche un gol. L’ultima a farlo è stata l’Anderlecht nel 2017/2018. Intanto il Porto invece vanta numeri ben diversi: i portoghesi hanno perso una sola delle ultime 12 partite nella fase a gironi della competizione. Inoltre dalla propria avranno Marega che ha preso parte a 10 gol nelle ultime 11 presenze in competizioni europee.
Infine arriviamo al Gruppo D, quello dell’Atalanta: gli orobici sono attualmente terzi in classifica a pari punti. con l’Ajax (4). Il Liverpool è primo a punteggio pieno mentre all’ultimo posto c’è la vittima sacrificale Midtjylland a 0 punti dopo 3 partite.
All’Atalanta occorrerà fare punti questa sera ad Anfield in vista delle prossime due partite, consapevole che quasi sicuramente l’Ajax vincerà la propria partita. In tal caso i lancieri salirebbero a 7 punti con gli orobici a 5, a -2 dunque e con uno scontro diretto da giocare ma soprattutto con il Midtjylland da affrontare e con il Liverpool che invece sfiderà l’Ajax.
All’andata il Liverpool ha battuto l’Atalanta per 5-0, la seconda sconfitta più dura in competizioni europee per i nerazzurri. La prima è arrivata nella scorsa stagione sempre contro una squadra inglese: il Manchester City che vince per 5-1. La squadra di Gasperini ha vinto le ultime tre gare esterne della Champions League segnando almeno 3 gol in ognuna di queste. Il Liverpool invece non vince 4 partite consecutive in Champions da marzo del 2009. I Reds non hanno subito neanche un gol in questa edizione di CL, si tratta della serie più lunga di clean sheet realizzata dagli inglesi nella storia della competizione dall’aprile del 2018 (4 in quel caso). Nell’andata l’Atalanta non ha trovato il gol interrompendo così una serie di 10 match in cui la squadra bergamasca aveva sempre segnato.
Per l’Ajax invece la situazione sarà totalmente diversa: sulla carta infatti non dovrebbe esserci storia nella sfida di questa sera alla Johan Cruijff Arena. Dopo una serie di nove partite consecutive senza sconfitte nella fase a gironi della Champions League dal 2014 al 2019, l’Ajax ha perso tre delle ultime sette gare in questa fase della competizione. Il Midtjylland però, escludendo i preliminari, ha perso sette delle ultime nove partite in competizioni europee. L’Ajax ha vinto solo una delle ultime otto partite casalinghe nella competizione, ma di fronte si ritroverà una squadra che ma tenuta la propria porta inviolata in competizioni europee nel 2015 per l’ultima volta. Ad aggiornare le statistiche ci potrebbe pensare Tadic, che ha segnato in tutte e due le ultime partite giocate in Champions. L’ultimo giocatore a segnare per tre volte consecutiva con l’Ajax è stato proprio Tadic nel 2018. Dunque nessun problema nel segnare a differenza del Midtjylland che ha segnato un solo gol fin qui, peggio ha fatto solo il Marsiglia con 0.