Il mercato mette le ali al Milan | Cardinale dice ok, altro che Diavolo fermo a gennaio: ecco chi arriva
Tutti abbottonati finora, ma gli spifferi escono fuori. Anche il Milan farà mercato vero a gennaio: la notizia è uscita fuori.
Le frasi di Gerry Cardinale hanno prodotto l’inevitabile risposta di un’Inter che batte il Como nel posticipo e continua a reggere il passo dell’Atalanta capolista, sempre ricordando che lo squadrone di Simone Inzaghi ha una partita in meno rispetto alla battistrada di Gasperini.
“Parole fuori luogo e poco rispettose per il prestigio dell’Inter”. Marotta ha rispedito le frecciatine del numero uno di RedBird al mittente. “Ha fatto confusione – ha detto il presidente dell’Inter – siamo passati da -246 milioni a -46 e abbiamo conquistato la seconda stella e siamo l’unica squadra di Milano che ce l’ha”.
Al di là del botta e risposta, Cardinale ha messo anche i puntini sulle I. Non vuole l’americanizzazione del Milan, e sta rilanciandosi l’ambizioso piano rossonero, nonostante la squadra di Fonseca, in campo, sta giocando sulle montagne russe, senza partecipare alla corsa scudetto. Ma c’è un posto in Champions da blindare, altrimenti sono dolori.
Il numero uno di RedBird ha appena rifinanziato il debito con Elliot versando 170 milioni e spalmando i soldi che deve ridare al fondo per non fare la fine di Zhang all’Inter, fino al 2028. Non solo, ha dato via libera a qualche operazione di mercato per la sessione di mercato invernale.
Il Milan farà mercato
Si perché a dispetto di quello che si possa pensare, il Milan per quanto abbottonato farà mercato a gennaio. Non colpi stratosferici, ma servono rinforzi per entrare in zona Champions. Lo sa Fonseca, lo sa la dirigenza rossonera.
Le condizioni di Bennacer sono da valutare, se non ci saranno intoppi sarà lui il ricambio per l’imprescindibile Fofana. Che insieme a Reijnders rappresentano le (poche) certezze di questo Milan. Non solo.
Il Milan mette le ali
Partendo dal presupposto che Jimenez almeno fino a giugno resta in rossonero e che sta convincendo più del ribelle Theo, il Milan si è messo a caccia di un esterno, anche se deve uscire uno tra Okafor e Chukwueze a gennaio.
Maghnes Akliouche è il primo nome attenzionato: esterno mancino, classe 2002, lo scorso anno ha realizzato sette gol con la maglia rossonera. Quest’anno è già a quattro tra Ligue 1 e Champions, compreso un gol nobile al Barcellona. Secondo Gazzetta dello Sport piace anche Jamie Leweling, laterale tedesco con passaporto ghanese, centrocampista ma attaccante dello Stoccarda. Abbina velocità a un buon dribbling, qualità che servono proprio al Milan di Fonseca.