Il mercato dell’Atalanta: tra tante uscite, Gomez e due giovani interessanti
Il mercato dell’Atalanta era partito con il botto ancora prima di iniziare. A fine 2020, infatti, era stato acquistato dal Genk per 10 milioni Joakim Maehle. Il laterale è stato individuato come il perfetto vice Hateboer e Gosens. Da quel momento la società ha pensato alle cessioni. La questione Gomez ha tenuto banco per la gran parte di gennaio, ma alla fine si è risolta con la partenza dell’argentino verso Siviglia e con la fine di una storia durata più di sei anni. La cessione più redditizia, però, è stata quella di Amad Diallo al Manchester United. L’accordo era già stato siglato alla fine della scorsa sessione, ma il giocatore ha raggiunto in queste settimane i Red Devils per 25 milioni di euro più 15 legati ai bonus.
Con l’arrivo di Maehle, l’Atalanta ha sfoltito le fasce. Mojica è tornato al Girona come Piccini al Valencia. Depaoli, invece, è passato sempre in prestito dalla Sampdoria al Benevento. L’ultima cessione in prestito riguarda il portiere Carnesecchi che si è trasferito alla Cremonese.
Negli ultimi giorni è arrivato anche il secondo acquisto. Viktor Kovalenko è stato prelevato dallo Shakhtar Donetsk per un a cifra di poco superiore ad un milione. L’ucraino è un trequartista adattabile come mezzala. Il tipico giocatore jolly che piace a Gasperini e che potrà regalare soddisfazioni.
Il mercato dell’Atalanta è stato positivo. La società ha completato la rosa e ha sfoltito dove doveva. Ora Gasperini può continuare a lottare in tutte le competizioni.