Una Lazio che chiude questo mercato invernale con un solo colpo in entrata, ma il più importante di cui aveva bisogno. Si è provato il colpo Bradaric ad inizio gennaio, ma il Lille ha chiuso le porte per una cessione del giocatore in prestito. Adesso è pronta per lottare per un posto in Champions League. Sesta posizione a pari punti con il Napoli, a soli 2 punti dalla zona Champions. Ha le capacità per centrare l’obiettivo.
L’unico colpo in entrata della Lazio porta il nome di Mateo Musacchio, difensore centrale appena arrivato dal Milan gratuitamente. In questa stagione solamente una presenza con i rossoneri, subentrando dalla panchina nella partita contro l’Atalanta. Proprio contro i bergamaschi, nella giornata successiva, ha debuttato con la Lazio entrando dalla panchina al posto di Patric al minuto 37 del primo tempo. È un giocatore molto abile negli stacchi aerei e nella marcatura, l’unica pecca è che molto spesso cade in problemi fisici.
È arrivato nella Capitale per sostituire Luiz Felipe, out per 2 o 3 mesi dopo l’infortunio alla caviglia. Si dovrà adattare nella difesa a 3, giocandosi un posto come centrale destro con Patric. Al suo fianco ci saranno Acerbi e Radu.
Per la prossima stagione la Lazio ha già chiuso un colpo: Dimitrije Kamenović. Difensore del Čukarički, il ruolo dove esprime al meglio le sue qualità è quello del terzino sinistro. È un classe 2000 ed arriverà a luglio per portare qualità in futuro ai biancocelesti.
Solo Di Gennaro, andato al Cesena, e il portiere Proto, svincolato, salutano definitivamente la Lazio. Via in prestito Vavro all’Huesca, Karo al Marítimo, Kiyine e Durmisi alla Salernitana ed infine Adekanye all’ADO Den Haag.