La cura Ballardini e il bisogno di ripartire. Da questi parametri prende corpo il mercato di Genoa. Il Grifone, come di consueto, si fionda su più nomi e, infine, raccoglie bene. Arriva un giocatore di grande esperienza e fisicità come Kevin Strootman, in uscita dal Marsiglia. Il Genoa culla per più giorni il sogno di riportare M’Baye Niang. Malauguratamente l’affare non va in porto. Per settimane si parla del possibile addio del giovane talento Scamacca, di proprietà del Sassuolo. Il centravanti resta a Genova. In difesa arriva Onguené, classe 1997 in prestito dal Salisburgo. Senz’altro, il giocatore che desta più curiosità.
Sul finale di mercato lascia Lukas Lerager, trasferitosi in prestito al Copenaghen. L’affare che più ha fatto discutere, paradossalmente, è quello che ‘non ha mosso’ nessun giocatore nell’immediato. Si parla dell’asse con la Juventus, in cui, Nicolò Rovella è stato ceduto ai bianconeri per una cifra che tra base fissa e bonus annessi, ammonta a circa 38 milioni di euro. Il giovane centrocampista resta in prestito al Genoa e, nello stesso affare, approdano in Liguria Portanova e Petrelli. Lasciano il Grifone Sturaro, direzione Verona, e e Mattia Bani che si trasferisce al Parma. Mercato mirato per il Genoa, con poche operazioni ma buone.