Il martedì di Champions League: serata decisiva per le italiane
La Champions League torna di nuovo in campo per la 5a giornata della fase a gironi. Senza troppo indugio, andiamo ad analizzare le varie situazioni, gruppo per gruppo, delle squadre che giocheranno questa sera.
GRUPPO A
Nel Gruppo A si sfideranno Lokomotiv Mosca-Salisburgo e Atletico Madrid-Bayern Monaco. Ovviamente la seconda è senza dubbio la partita più bella della serata, nonché decisiva per le sorti dei Colchoneros. Il Bayern Monaco è già matematicamente qualificato come primo in classifica, mentre l’Atletico (secondo a 5 punti) spera di fare risultato per tenere alla larga la Lokomotiv, terza a 3 punti e impegnata contro il Salisburgo ultimo ad 1 punto. Serata decisiva dunque per la squadra di Simeone, che non può assolutamente perdere contro i bavaresi.
Ad aprire il gruppo ci penseranno però Lokomotiv Mosca e Salisburgo, impegnate già alle 18.55. All’andata è finita per 2-2 nell’unico precedente tra queste due squadre. Il Salisburgo non ha mai battuto squadre russe in competizioni europee. Di fronte ci sarà una squadra che in questa competizione ha mantenuto la porta inviolata solo 8 volte su 42 partite giocate: con un cleen sheat stasera, sarebbe la seconda volta consecutiva (non accade dal 2003). Contando anche la scorsa stagione, nelle ultime 10 partite del Salisburgo nella fase a gironi della Champions ci sono stati 50 gol (23 a favore, 27 contro), record per un club. La squadra austriaca è l’undicesima a subire 14 gol nelle prime 4 partite della fase a gironi della Champions League. Un dato importante che potrebbe esser influenzato anche da Miranchuk, che fin qui ha segnato in entrambe le gare casalinghe della Lokomotiv.
Spazio poi naturalmente ad Atletico Madrid-Bayern Monaco: gli spagnolo hanno vinto solo 2 dei 7 precedenti con i bavaresi, che al contrario hanno vinto le ultime due partite contro la squadra di Simeone. Nelle ultime due trasferte spagnole (con Siviglia e Real Madrid) il Bayern è uscito indenne. Simeone invece ha perso 3 delle cinque sfide da allenatore in Champions League contro il Bayern Monaco. I bavaresi sono reduci da 6 vittorie consecutive nella competizione. L’Atletico ha però perso solo una delle ultime 24 partite casalinghe in CL, inoltre i Colchoneros non hanno mai perso nella fase a gironi in casa contro la squadra detentrice del titolo (3V, 1N). Passiamo però ai protagonisti della serata: il più atteso ovviamente è Lewandowski. L’attaccante polacco, con la rete nello scorso turno, ha raggiunto Raul al terzo posto dei cannonieri più prolifici della storia della competizione con 71 gol, stasera potrebbe superarlo.
GRUPPO B
Nel Gruppo B troviamo l’Inter, chiamata ad un classico dentro o fuori: i nerazzurri sfideranno il Borussia M’Gladbach, mentre il Real Madrid dovrà vedersela con lo Shakhtar Donetsk.
I tedeschi attualmente comandano il girone con 8 punti, segue il Real con 7. AL terzo posto c’è lo Shakhtar con 4, fanalino di cosa l’Inter con 2. I nerazzurri hanno bisogno di una vittoria per credere ancora nella qualificazione, sperando poi in una sconfitta del Borussia nell’ultima partita con il Real. In tal caso, con l’arrivo a pari punti, passerebbe la squadra di Conte per scontri diretti. Il Borussia ovviamente però darà battaglia, così come lo Shakhtar farà con il Real Madrid. In caso di sconfitta, gli ucraini sarebbero matematicamente eliminati, mentre le Merengues volerebbero a 10 punti, al primo posto qualora il Borussia non vincesse.
Shakhtar e Real scenderanno in campo alle 18.55: nella sfida dell’andata gli ucraini hanno battuto a sorpresa i Blancos per 2-3 al Bernabeu. Nell’unico precedente fuori casa, il Real ha vinto per 4-3 contro i neroarancioni. Nelle tre sfide precedenti in Champions League sono stati segnati 16 gol, una media di 5.3 gol a partita. Con un successo, il Real Madrid supererebbe la fase a gironi della competizione per la 24a stagione consecutiva, un record per la Champions. Lo Shakhtar non vorrà però fare da vittima sacrificale: gli ucraini non trovano il gol da 3 partite nonostante i 23 tiri effettuati, solo 6 però nello specchio della porta. Lo Shakhtar ha inoltre perso le ultime due partite con margine di almeno 4 gol e senza segnare, le uniche squadre ad aver perso tre partite consecutive con queste “caratteristiche” sono state il Malmoe (2015/2016) e la Stella Rossa (2019/2020).
Tra Borussia e Inter all’andata è finita in pareggio. L’Inter cerca la prima vittoria in trasferta contro squadre tedesche in Europa dal 2011 (lo storico 2-3 con il Bayern grazie al gol finale di Pandev), dopo non esserci riuscita nelle ultime 4 occasioni. Dopo aver vinto solo due delle prima 14 partite in Champions, il Borussia ha trovato il successo nelle ultime due battendo lo Shakhtar andata e ritorno con un risultato complessivo di 10-0. I tedeschi potrebbero vincere tre partite consecutive in una competizione europea per la prima volta dai quattro successi di fila nella Coppa delle Coppe 1995/96. Per la prima volta e alla 14a partecipazione alla Champions League, l’Inter non ha vinto neanche una delle prime 4 partite della fase a gironi. L’unica italiana a riuscirci fu la Fiorentina nel 2008/2009. I nerazzurri non hanno mai perso tre partite consecutive nella fase a gironi della Champions.
GRUPPO C
Nel Gruppo C si sfideranno Manchester City-Porto e Marsiglia Olympiacos: i francesi per l’onore, i greci per l’ultima speranza, gli inglesi e i portoghesi per la matematica.
I Cityzens, vincendo, avrebbero la sicurezza del primo posto, ma sono già qualificati agli ottavi di finale, primi attualmente a 12 punti dopo 4 giornate. Il Porto è secondo a 9 punti a +6 sull’Olympiacos, con un pareggio sarebbe matematicamente qualificato agli ottavi di finale, a prescindere dal risultato dei greci contro il Marsiglia, fanalino di coda a 0 punti e con 0 gol segnati.
Il Marsiglia affronterà l’Olympiacos questa sera: nei tre incontri precedenti sono stati segnati solo tre gol, tutti terminati 1-0, una volta a favore dei francesi e due a favore dei greci. L’Olympiacos ha vinto due delle ultime tre trasferte contro squadre francesi in CL, il Marsiglia è invece reduce da 13 sconfitte consecutive nella competizione, un record negativo (6 reti segnate, 29 subite). Fin qui i francesi non hanno segnato neanche un gol. Dopo l’1-0 all’andata, l’Olympiacos ha sempre perso non segnando e subendo 6 reti. Nell’ultima giornata i greci hanno toccato solo due palloni nell’area del Manchester City, la cifra più bassa in questa edizione della Champions League.
Tra Porto e Manchester City invece il divertimento dovrebbe essere assicurato: i portoghesi hanno perso i tre precedenti contro gli inglesi per un complessivo di 2-9. L’unico precedente in trasferta per la squadra di Guardiola contro il Porto risale al 2012, quando i Cityzens vinsero per 1-2. Il Porto non ha vinto nessuno degli ultimi 5 incontri con una squadra inglese nella competizione, l’ultimo successo risale al 2016 contro il Leicester. Il City ha perso invece una sola delle sette precedenti partite contro squadre portoghesi. Il Porto arriva da 6 vittorie nelle ultime sette partite casalinghe di Champions League, l’unica sconfitta è arrivata contro una squadra inglese (il Liverpool). Il Porto fin qui ha segnato con il 25,8% dei tiri totali effettuati in questa edizione (8/31): solo il Borussia M’Gladbach ha fatto meglio. Il City è la squadra con più recuperi offensivi in questa edizione (37). Aguero ha segnato 17 gol nelle ultime 20 partite da titolare in questa competizione, l’ultima da titolare in cui ha segnato risale contro il Porto all’andata.
GRUPPO D
Infine arriviamo al Gruppo D, dove c’è l’Atalanta impegnata contro il Midtjylland in casa. Nell’altro match del girone il Liverpool sfiderà l’Ajax.
Qui, eccetto per i danesi ultimi a 0 punti in classifica, la situazione è abbastanza equilibrata: il Liverpool è al primo posto con 9 punti, ma al secondo a pari merito ci sono l’Atalanta e l’Ajax con 7 punti, primi attualmente gli olandesi per differenza reti. Con una vittoria la squadra di Gasperini andrebbe a 10 punti, scavalcando una delle due squadre sconfitte nell’altro match. In caso di pareggio raggiungerebbe il Liverpool e si posizionerebbe seconda per differenza reti, a +2 sull’Ajax che affronterà poi nell’ultima partita del girone, quando a quel punto avrebbe anche il pareggio come risultato utile per passare il turno.
Tra Atalanta e Midtjylland dovrebbe dunque essere una partita a senso unico: nel match di andata gli orobici hanno battuto i danesi per 4-0. Il Midtjylland ha perso tutte le tre precedenti partite contro squadre italiane in competizioni europee, subendo 13 gol e segnandone solo 1. A due partite dalla fine della fase a gironi della Champions League, l’Atalanta ha già conquistato gli stessi punti che aveva nella scorsa edizione dopo 6 giornate. Il Midtjylland è una delle due squadre (l’altra è il Marsiglia) ad aver perso tutte e 4 le partite di questa fase a gironi. Inoltre è una delle tre con peggior differenza reti (-9) proprio con Marsiglia e Shakhtar. L’Atalanta fin qui no ha ha segnato in una sola delle ultime 12 partite in Champions League (25 gol in totale), nell’ultima partita casalinga contro il Liverpool per la precisione.
Per Liverpool e Ajax sarà invece la quarta sfida in competizioni europee, fin qui una vittoria per parte ed un pareggio. Il match della scorsa giornata contro l’Atalanta ha interrotto una serie di 8 partite consecutive del Liverpool senza sconfitte nella fase a gironi della Champions League. Solo una volta i Reds hanno perso due partite di fila in questa fase della competizione, con Klopp nel 2018. L’Ajax è imbattuto nelle ultime 11 trasferte di Champions. la sua striscia più lunga senza sconfitte fuori casa nella competizione. Dall’inizio della stagione 2017/2018 Salah è uno dei soli 4 giocatori ad aver segnato 20 gol in Champions League assieme a Lewandowski (31), Ronaldo (26) e Messi (24). Dall’altro lato avrà contro Tadic, che ha creato sei occasioni da gol per i compagni al termine di movimenti palla al piede in questa Champions. Record alla pari di Sancho del Dortmund e Coman del Bayern Monaco, in più nessuno ha fortino più assist di lui al termine di movimenti palla al piede (2).