Manchester è sempre più blu e meno rossa. L’ultimo decennio ha segnato il sorpasso in praticamente tutto da parte del City di Guardiola e sceicchi sui cugini dello United, in crisi dopo l’addio di Ferguson. Dopo l’ultima Premier vinta nel 2013, lo United ha raggiunto al massimo un secondo posto con Mourinho nel 2018, mentre il City ha vinto la Premier ben quattro volte. In questi anni però, se le vittorie sul campo erano tutte dei Citizens, lo United rimaneva il club più ricco, per l’incredibile storia dei Reds.
Ora però è tutto cambiato. Con i vari investimenti degli sceicchi e i tanti risultati positivi conseguiti negli ultimi anni, c’è stato anche il sorpasso dal punto di vista dei ricavi. Nel 2020/21 il Manchester United registrò ricavi per 494 milioni di sterline, contro i 627 milioni del 2018/19, continuando il calo causato anche dalla pandemia Covid. Nel 2019/20 il fatturato fu di 509 milioni di sterline. Invece il City nel 2020/21 ha visto i propri ricavi salire a quota 560 milioni di sterline, secondo KPMG, in crescita rispetto ai 478 milioni del 2019/20 ma soprattutto, per la prima volta, una cifra superiore a quella dei rivali cittadini.