La finale di Champions League si avvicina sempre di più: l’Inter è pronta ad affrontare il Manchester City, in uno scontro non semplice, e per molti versi che tende dalla parte degli inglesi. I soldi nel calcio, si sa, negli ultimi anni sono diventati sempre di più una parte fondamentale per la buona riuscita di un progetto. I grandissimi investimenti che l’emiro di Abu Dhabi ha portato ai Citizens, ha fatto sì che ne venisse fuori una squadra stellare, sia in campo, che dal punto di vista del valore economico. Ecco il valore della rosa di Pep Guardiola confrontato con quello degli uomini di Simone Inzaghi.
Il Manchester City che si prepara ad affrontare l’Inter in finale di Champions ha un valore che supera di ben tre volte quello dell’Inter. La compagine italiana, arrivata all’ultimo atto della coppa dalle grandi orecchie dopo aver battuto il Milan, ha impiegato 296 milioni per assemblare la squadra. Il City, invece, ha speso ben 885,8 milioni; una cifra astronomica, considerata quella media dei top club europei.
I nerazzurri in questi anni sono stati capaci di fare colpi mirati e a costi contenuti (vedi Barella e Bastoni), ma anche diversi sprechi di denaro, come l’investimento per Correa o i 37 milioni spesi per Skriniar, considerando che andrà via a parametro zero. Dall’altra parte c’è l’armata di Pep Guardiola, che vede campioni costosissimi in rosa. Fa impressione come il solo Jack Grealish sia costato 113 milioni di euro, solo 70 milioni in meno della metà del costo totale dell’Inter. In totale ci sono 13 calciatori dei Citizens che sono costati più del giocatore più caro della rosa di Simone Inzaghi, e questo fa riflettere tanto sulla dislivello che potrebbe vedersi in campo nel giorno della finale di Champions.