Il Manchester City prova a piazzare gli ultimi colpi in vista della chiusura del mercato, ed ha deciso di investire sulla difesa. Il reparto arretrato sembra quello meno attrezzato della squadra di Pep Guardiola, e lo sceicco Mansour è pronto a correre ai ripari.
Il prescelto per rafforzare la difesa doveva arrivare proprio dalla Serie A: sembrava infatti in dirittura di arrivo il trasferimento di Kalidou Koulibaly dal Napoli. Il City offriva 60 milioni per il centrale senegalese, ma De Laurentiis ne chiedeva almeno 75, così l’affare è sfumato, forse definitivamente.
Gli sky blues hanno deciso allora di virare su due nomi: Ruben Dias, centrale portoghese classe ’97 attualmente in forza al Benfica; e Jules Koundè, 21enne francese di proprietà del Siviglia.
Stando a quanto riporta il quotidiano sportivo portoghese A Bola, il City avrebbe già un accordo con il Benfica per Dias, sulla base di 55 milioni di euro più il cartellino di Nicolas Otamendi. A dare il benestare all’operazione ci sarebbe anche l’allenatore dei lusitani, Jorge Jesus.
Per Otamendi si tratterebbe di un ritorno in Portogallo, dopo l’esperienza al Porto dal 2010 al 2014, con cui il difensore argentino ha vinto due campionati e l’Europa League nel 2011.
Per quanto riguarda Koundè, secondo ESPN il club inglese è pronto a sborsare oltre 60 milioni di euro al Siviglia per aggiudicarsi il giovane difensore francese.
I citizens avevano già fatto una prima offerta due settimane fa al club andaluso, sulla base di 55 milioni di euro, respinta al mittente dal Ds Monchi, il quale non aveva però escluso di valutare nuove offerte, facendo apparire il rifiuto come una strategia per alzare il prezzo.
Difficilmente il Siviglia potrà rifiutare un’offerta superiore ai 60 milioni per il classe 98, che andrà così a rafforzare la difesa dei vicecampioni d’Inghilterra, magari proprio insieme a Ruben Dias, andando a formare la coppia centrale del futuro.