Il futuro di CR7 è lontano da Manchester: torna di moda una vecchia tentazione
Il futuro di CR7 è ormai risaputo sarà lontanissimo da Manchester sin da gennaio, quando nella sessione invernale il portoghese cercherà di trovare un’altra sistemazione. Il rapporto con ten Hag è ai minimi storici in questo momento dopo l’esclusione addirittura dalla lista dei convocati per il big match contro il Chelsea. Nonostante i post su Instagram di Cristiano invochino la calma e l’unione per portare in alto i Red Devils, nella realtà la guerra è sempre stata aperta e mercoledì ha toccato il suo picco maggiore. Ora non si può sfuggire più e per il portoghese torna di moda una vecchia, ma sempre presente tentazione.
CR7: e se il futuro fosse in Arabia Saudita? Il portoghese riflette
Secondo quanto riferito dalla redazione di Sport Mediaset, starebbe prendendo di nuovo pista la tentazione per CR7 di finire la propria carriera in Arabia Saudita dove il portoghese rappresenterebbe senza se e senza ma il più grande calciatore che abbia militato nel campionato d’appartenenza. Il problema di trovare squadre in Europa soprattutto a gennaio esiste ed è reale: l’ingaggio del portoghese è troppo alto per la maggioranza anche dei top club europei. I 26 milioni annui percepiti con i Red Devils sono inavvicinabili per nessun club veramente. la scelta sta sempre in campo al giocatore.
Per la Champions League serve un ridimensionamento
Se CR7 si sentirà pronto ad abbassarsi lo stipendio (e non di poco) allora le strade per una sua permanenza in Europa sono percorribili anche nella stessa sessione di gennaio. In questo senso anche club militanti in Champions League potrebbero decidere di fare un pensierino su Cristiano Ronaldo. Se invece il portoghese deciderà di non tagliarsi nessun centesimo dallo stipendio, l’Arabia Saudita rimane l’unica ipotesi concreta e percorribile. Nel campionato arabo, ritenuto non adatto in estate da CR7, lo stesso avrebbe garantito fama e stipendi d’oro desiderati fino a fine stagione.