Il fondo BC Partners interessato ad una quota azionaria dell’Inter

Il fondo BC Partners interessato ad una quota azionaria dell’Inter

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images )

L’Inter si sta muovendo sul mercato, ma in questo caso non si tratta del calciomercato. Da un mese la società guidata da Suning sta cercando negli ambienti finanziari degli investitori per cercare capitali. Zhang ha già escluso categoricamente la cessione totale dell’Inter, ma la possibilità che una parte di quote azionarie possa essere acquistata è molto elevata. Da dicembre sembra essersi interessato il fondo di private equity (fondi che investono a medio-lungo termine in società non quotate, ma dall’alto potenziale di crescita) BC Partners, uno dei più grandi al mondo.

Il fondo BC Partners ha già affari in Italia da circa ventanni quando nel 2002 acquistò la Galbani per un miliardo di euro. L’interesse verso l’Inter, tuttavia, è solo iniziale, ma è una traccia importante da seguire per capire i movimenti nella società nerazzurra. Suning, infatti, sta cercando capitali per rifinanziare il bond di 375 milioni in scadenza nel 2022, ma oltre a questo sta cercando liquidità in tempi più brevi. A causa della crisi Covid non è escluso un aumento di capitale per l’Inter in questo 2021 e la contemporanea difficoltà di finanziamenti dalla Cina apre la strada a questo tipo di investitori.

Goldman Sachs, banca americana vicina a Suning, si sta occupando da dicembre della ricerca di investitori negli ambienti finanziari londinesi e asiatici. Non stupisce, quindi, l’interessamento di BC Partners, società fondata nel 1986 a Londra. Ora bisognerà attendere gli eventuali incontri e lo sviluppo della trattativa che potrebbe svolgersi tra il fondo, Suning e il socio di minoranza LionRock Capital. Da qui si capiranno le possibilità di cambiamenti nell’assetto societario dell’Inter e le conseguenze finanziarie dell’operazione. In Italia, come noto, già un fondo di investimento controlla una società, Elliott con il Milan. Per l’Inter, però, si tratterebbe di un ingresso sicuramente più relativo.

Nel frattampo la crisi economica dovuta dal Covid e le ricadute nel mondo del calcio hanno colpito anche l’Inter. Non solo da un punto di vista di bilancio, ma anche di possibilità di intervento nel calciomercato. Il mercato nerazzurro, infatti, non vedrà investimenti.