Il dilemma di Mancini: tecnica Verratti o forza Locatelli per l’Austria?
Quando ci sono dei dilemmi tecnico-tattici da risolvere in una squadra – meglio ancora se in una Nazionale – è sempre positivo. Significa che nel medesimo ruolo ci sono più opzioni, diversi giocatori validi. Se lo starà chiedendo Roberto Mancini in questi giorni, in attesa di arrivare a sabato per affrontare a Wembley l’Austria, negli ottavi di finale di Euro 2020.
Il dilemma che ci si pone, è il seguente: meglio Marco Verratti o Manuel Locatelli? La risposta non è così semplice, visto lo stato di forma del giocatore del Sassuolo e al contempo la buona prestazione e l’esperienza del centrocampista del PSG, uno dei migliori nella partita contro il Galles. Vero è che il pescarese è appena tornato da un infortunio, ma in ogni caso il suo posto come mezzala di sinistra era da considerarsi quasi intoccabile prima dell’inizio di questo Europeo. Dall’altra parte, invece, c’è il fresco entusiasmo di un calciatore giovane, che si era già fatto vedere nel suo club ed ora si sta consacrando con la maglia della Nazionale italiana. La prestazione all’esordio contro la Turchia era stata già di per sé convincente, ma la doppietta contro la Svizzera ha dimostrato il suo valore. Contro l’Austria – con tutto il rispetto parlando – c’è la possibilità di veder confermare le sue prestazioni contro una squadra abbordabile, in una partita che apre un nuovo percorso, tortuoso e difficile.
Marco Verratti o Manuel Locatelli? Ovviamente il centrocampista dei parigini ha più minuti in Nazionale e giocando in un team come quello del PSG, è anche abituato alle grandi partite cariche di tensione: con l’Italia ha giocato già 41 partite, tra amichevoli, Mondiali, Europei, qualificazioni e Nations League. Numeri importanti, conditi da 3 gol e 3 assist, ma soprattutto rappresentando un metronomo per il centrocampo, interscambiabile anche con Jorginho talvolta. Manuel Locatelli, invece, ha solo 13 partite con la Nazionale maggiore, ma nelle quali ha già segnato 3 gol, gli ultimi due proprio in questa fase finale di Euro 2020.
Considerando Jorginho e Barella intoccabili, l’unico dilemma ricade quindi sulla mezzala sinistra. Manuel Locatelli, ha una struttura fisica completamente diversa da Marco Verratti, potendo variare tra le due fasi: ripartenze e assist, come il bellissimo lancio sulla destra per Berardi, che poi ha propiziato il gol segnato da lui stesso; interventi difensivi, uno schermo a centrocampo fondamentale per l’Italia. Forse, per Mancini, la scelta potrebbe ricadere proprio sul giovane talento del Sassuolo in vista dell’Austria, con la possibilità di inserire Verratti a partita in corso.