Il Como ormai tratta solo con i grandi club | Cesc Fabregas pesca dal suo amato Barça. È un big!
Ha speso 100 milioni in due sessioni di mercato, ma il Como non ha nessuna intenzione di fermarsi. Ormai tratta solo con i grandi club.
Ha provato a prendere Marcus Rashford. Un tentativo, per carità, neanche tanto andato a buon fine. Ma è la cartina di tornasole della visibilità di una società che ha speso 100 milioni di euro in due sessioni di mercato e ormai tratta solo con i grandi club europei.
E fa niente se la trattativa per Ivan Fresneda si era arenata a causa dell’acquisto della Juventus di Alberto Costa, una mossa che lo Sporting non si aspettava per gennaio, a tal punto che necessita del suo sostituto.
La forza del Como si percepisce anche da questi dettagli. Il club lariano, infatti, fortemente voluto da Cesc Fabregas, ha avuto la forza per riaprire la trattativa per il terzino spagnolo classe 2004 Ivan Fresneda. Così, il tempo che lo Sporting riesca a prendere un altro calciatore in quella zona di campo che ci sarà il via libera dai Leoni di Lisboa per il passaggio dell’ex Valladolid in riva al lago di Como.
Mentre si aspettano buone nuove, mentre Jean Butez (che ha positivamente debuttato contro Lazio e Milan) si amalgama in gruppo e mentre Maxence Caqueret si prepara al debutto contro l’Udinese, Cesc Fabregas ha permesso a Ludi di aprire a una trattativa senza apparentemente senso.
Pazzesco Como, ecco chi sta trattando
Fa effetto venire a conoscenza che il Como sta trattando con il Barcellona l’acquisto di Ansu Fati. L’indiscrezione arriva direttamente dalla Spagna, dal periodico de El Nacional, secondo cui i lariani avrebbero chiesti lumi per l’esterno d’attacco azulgrana, classe 2002.
Complici i problemi societari e guai fisici del calciatore, l’anno scorso Ansu Fati ha tentato l’avventura inglese al Brighton con Roberto De Zerbi dove, dopo un buon avvio, si è nuovamente perso chiudendo la stagione di Premier League con 19 gare e 2 reti, prima del ritorno a casa.
Si può fare
“Ha dimostrato di avere il valore per giocare nel Barça e di avere un livello impressionante. Ciò di cui Ansu ha bisogno è fiducia e risolvere i suoi problemi. E quando sarà al massimo, il Barça avrà bisogno di lui”. Così Jorge Mendes, che non ha affatto chiuso al Como, complice anche l’aura di Cesc Fabregas, potrebbe prenderlo. Perché?
Perché con Hansi Flick lo spazio di Ansu Fati quest’anno è stato pochissimo a Barcellona: appena 4 presenze in Liga e tre in Champions. Di qui la voglia di giocare, a cui si deve aggiungere la necessità assoluta di un Barcelona che si sta vendendo i palchi del Camp Nou (che deve essere ancora completato) agli arabi, compreso l’armadietto utilizzato da Messi. A Laporta servono soldi. E il Como ne ha in abbondanza, altrimenti non si spenderebbero 100 milioni di euro circa in appena due sessioni di mercato.