Il Cagliari sudamericano sorprende al fantacalcio
Nella passata stagione l’uomo simbolo del Cagliari era Radja Nainggolan, il figlio prediletto tornato nella terra che lo aveva reso grande. Chi faceva gol, però, erano Joao Pedro e Simeone. Con l’arrivo di Di Francesco è cambiata la mentalità della squadra. Spazio alla qualità, al carattere e all’esperienza. Tutto al servizio della squadra. Ne è nato un Cagliari sudamericano che, eccetto per il portiere Cragno, si fonda su giocatori latini in ogni reparto. In attacco sempre il duo argentino-brasiliano Joao Pedro-Simeone, a centrocampo e in difesa gli uruguayani Nandez e Godin. Questa struttura unita al gioco offensivo del nuovo allenatore sta portando i suoi buoni effetti anche al fantacalcio.
Diego Godin è arrivato in Sardegna questa estate dopo l’esperienza di un anno tra alti e bassi all’Inter. Il suo nome è probabilmente il più importante tra quelli dell’Uruguay che sono passati per Cagliari insieme al Principe Enzo Francescoli e a Daniel Fonseca. L’avventura con i rossoblu non è partita nel migliore dei modi, ma l’ex Atletico Madrid è in crescita e potrà dare un contributo fondamentale al reparto difensivo con la sua leadership. Un gol in 5 partite per lui e un voto medio di 5,6 a fronte di una fantamedia di 6,2.
A centrocampo un altro urugayano che è la vera e propria sorpresa di questo Cagliari sudamericano: Nahitan Nandez. Semplicemente un uomo ovunque. Messo a fare l’esterno d’attacco, la mezzala, il trequartista ha reso bene in ogni ruolo e dopo un anno in Sardegna ha conquistato le chiavi del reparto. Un gol e un assist dopo 7 partite con un voto medio di 6,43 e una fantamedia di 6,93. Un diamante grezzo che saprà dare tanto e crescere ancora.
In attacco dominano sempre Joao Pedro e Simeone. Il brasiliano dopo la straordinaria stagione passata ha ricominciato da dove aveva interrotto. 5 gol e 2 assist in 7 partite con un voto medio di 6,71 e una fantamedia di 9,07. L’anno scorso fece 18 gol, se continua di questo passo può fare sognare i tifosi e i fantallenatori che hanno puntato su di lui. L’argentino sembra aver trovato il suo luogo ideale. Finalmente ha continuità e segna con regolarità. Già 5 gol in 7 partite quando l’anno scorso furono 12 in totale. Il suo voto medio è 6,29 a fronte di una fantamedia di 8,43. A 25 anni potrebbe essere la stagione della consacrazione. Il suo miglior risultato, infatti, è pari a 14 gol nel primo anno di Firenze.