Il Barcellona sforna un altro talento: chi è Marc Guiu
Nel match di ieri contro l’Athletic Bilbao, il Barcellona ha messo in mostra un altro interessante talento: il classe 2006 Marc Guiu.
Nella giornata di ieri il Barcellona ha trovato una vittoria destinata a restare nella storia, non tanto per l’importanza della sfida o per questioni di classifica, quanto per chi l’ha decisa. L’organizzato Athletic Bilbao di Ernesto Valverde – grande ex della sfida- ha ben retto gli attacchi blaugrana per circa 80 minuti, ma si è dovuto piegare alla straordinaria tradizione dei catalani, che sono riusciti a portarsi a casa i tre punti grazie alla rete di un 2006 appena entrato: Marc Guiu. Il giovane centravanti di Granollers ha deciso la sfida dopo appena 33 secondi dal suo ingresso in campo, entrando nella storia del Barça con magnifica prepotenza.
𝑰𝒍 𝒔𝒐𝒈𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒐𝒈𝒏𝒊 𝒄𝒂𝒏𝒕𝒆𝒓𝒂𝒏𝒐 😍
Nuova stellina classe 2006 al Barça: Marc Guiu ⭐
Gol al primo pallone toccato ne #LaLiga 🔥#Guiu #Barcellona #DAZN pic.twitter.com/EubvZN7rOD— DAZN Italia (@DAZN_IT) October 22, 2023
Barcellona, dopo Yamal ecco Guiu: il centravanti catalano decide il match con il Bilbao
La storia di Marc Guiu nel calcio professionistico è appena iniziata, ma sembra essere già destinata ad entrare nel tomo delle meraviglie della storia blaugrana. Questo perché il suo ingresso, la sua sicurezza nel gioco e il suo impatto rappresentano, in tutto e per tutto, la filosofia calcistica dei catalani, che basano da sempre la loro forza su un’idea di gioco ben radicata non solo nella prima squadra, ma soprattutto nei settori giovanili. Il Barça è il club che ha insegnato al mondo come si forgiano i talenti in casa propria attraverso le idee ed il coraggio di esprimerle, e Guiu risulta essere solamente l’ultimo di una lunghissima serie di stelle che hanno fatto la storia di questo club.
Nato a Granollers e approdato nella Masia solamente all’età di 9 anni, l’ultimo gioiello blaugrana si è fatto largo nei settori giovanili attraverso una capacità unica nell’interpretare il ruolo del centravanti. Il ragazzo si è infatti sempre mostrato non solo perfetto nei movimenti, ma anche intelligente e tecnicamente efficacissimo. Nel match di ieri si è esibito in un attacco alla profondità che fotografa perfettamente le sue potenzialità, cosi come la freddezza mostrata di fronte ad Unai Simon al momento della conclusione a rete. Il Barcellona non smette di meravigliare il calcio con la sua straordinaria fucina di talenti.