Il 2024 inizia con la notizia più sorprendente: “Venduta la società di Serie A” | Addio dopo 10 anni

Il nuovo anno comincia subito con una notizia shock, con la cessione della società di Serie A che avviene all’improvviso dopo 10 anni.

Il momento in Serie A è molto delicato. Tante società devono fare i conti con costi sempre crescenti e il peso dei debiti che diventa quasi insopportabile. Servono sempre nuove fonti di guadagno, ma al giorno d’oggi trovarne è difficile.

L’occhio sui bilanci diventa sempre più clinico e l’attenzione mediatica è cresciuta a dismisura nelle ultime stagioni, tanto che le problematiche di natura economica sono sempre più frequenti.

E sui giornali l’analisi dei conti è diventata praticamente un argomento quotidiano, con le strategie dei club che seguono per forza di cose la logica della sostenibilità. Addio alle spese pazze e fuori controllo, come ormai si vede da tempo in Italia.

All’estero qualche libertà in più c’è, ma anche le big inglesi dovranno darsi una regolata, perché a lungo andare diventerà sempre più difficile continuare con questo tipo di politica societaria.

Serie A, i conti del club non tornano

Come detto però in Serie A la questione sta diventando sempre più di primaria importanza. Abbiamo visto nella scorsa stagione l’inchiesta che ha riguardato la Juventus, le problematiche che riguardano la proprietà dell’Inter, la cessione delle quote di Milan e Roma con gli ingressi di gruppi e fondi statunitensi.

Ma c’è un altro club finito nell’occhio del ciclone, con il proprietario nel mirino della Guardia di Finanza e con la vendita della società sempre più vicina.

Hellas Verona, Setti nel mirino della Guardia di Finanza

Già durante la scorsa settimana la Guardia di Finanza ha eseguito un decreto di sequestro della partecipazione societaria della Star Ball, corrispondente al 100% dell’Hellas Verona nell’ambito di un indagine su una possibile bancarotta fraudolenta da parte di Maurizio Setti, presidente degli scaligeri.

E su Tuttosport si parla di un nuovo scenario, ossia quello della cessione della società. Sul sito del Verona è apparsa una nota, che precisa che il sequestro non riguarda il club calcistico e rientra in una serie di schermaglie fra Setti e l’imprenditore Gabriele Volpi, ma le possibilità che l’Hellas venga ceduto sono sempre più concrete.