Ibrahimovic ci ha ripensato: questo è il contratto, metti la tua firma qui | Ecco l’attaccante per il futuro
Il consolidamento del secondo posto permette ai rossoneri di programmare meglio la prossima stagione. La punta per il futuro.
Chi l’ha detto che il secondo è il primo degli sconfitti? Può valere per gli altri sport, ma nel calcio, in questo calcio dove spuntano nuove competizioni e ne vengono cambiate altre, anche chi non vince può lottare per qualcosa di economicamente essenziale.
Il secondo posto in Serie A ha il suo perché. Perché? Perché anche per la prossima stagione dà diritto a uno dei pass per la Final Four di Supercoppa italiana: un trofeo allargato da alzare, milioni di euro da incassare a prescindere dal successo.
Ma è anche un toccasana per le società: quelle uscite malconce dalla pandemia da Coronavirus, quelle per niente a posto con i conti, che puntano a qualificarsi in primis per mettere qualcosa nelle casse più o meno vuote.
Il secondo posto che il Milan ha consolidato, portando a sei i punti di vantaggio sulla balbettante Juve, permette a Stefano Pioli di aumentare le sue quote rinnovo. E alla società di programmare il futuro con le idee più chiare.
Ibra sfoglia la margherita
Olivier Giroud non conferma il suo passaggio in MLS per indossare la maglia dei Los Angeles FC, ma non lo ha neanche negato. Pensa al presente, un limbo che rappresenta la classica cartina di tornasole di chi andrà via. Non a caso il Milan da tempo è alla ricerca di un nuovo attaccante da affiancare al rigenerato Leao.
Zirkzee, neanche questo è un segreto, rappresenta l’optimum, ma bisogna convincerlo economicamente parlando, ma soprattutto sborsare 50 milioni per prenderlo. Una somma che potrebbe non bastare stando alle recenti parole di Marco Di Vaio. Il Bologna non farà sconti, così meglio sfogliare la margherita e puntare gli occhi su Viktor Gyokeres, dal piede perennemente caldo con lo Sporting.
Cambio di strategia
Ma dal nuovo al vecchio, il passo è breve. Bisogna capire chi tra gli attaccanti merita di restare: Leao non è in discussione. Probabilmente nemmeno Luka Jovic. Ne è fermamente convinto l’autorevole spagnolo Relevo, secondo cui l’accordo in scadenza verrà rinnovato.
Complice proprio la partenza di Giroud, la strategia di Ibra è cambiata: andare all-in sul nuovo 9, significa tenersi stretto chi comunque, dopo un difficile inizio, ha dato il suo contributo, anche da subentrante: 8 le reti (con un assist in campionato) realizzate nelle 24 presenze complessive valgono, a conti fatti, un ripensamento sul serbo. Sarà una valida alternativa per l’erede di Giroud, che sia Zirkzee o Gyokeres, fa lo stesso.