Iachini: “Serve una gara perfetta contro la Lazio, di altissima qualità”

Iachini

Photo: Michele Nucci

Il tecnico della Fiorentina, Giuseppe Iachini, ha parlato in conferenza stampa per la sfida di domani contro la Lazio alle 20:45. Servono assolutamente punti alla squadra viola per allontanarsi dalla zona retrocessione, distante solamente 4 punti al momento. In una gara, tra l’altro, che non è per niente facile: la Lazio vuole tenere il passo delle dirette avversarie per la qualificazione in Champions League. Oggi l’allenatore della Fiorentina compie 57 anni, ma come regalo vorrebbe ricevere una vittoria domani.

La conferenza di Iachini

Sulla sfida salvezza – “Dobbiamo pensare a noi, diventa fondamentale adesso fare prestazioni di grande livello. Siamo chiamati a guardare in casa nostra, non in quella degli altri. A Bologna abbiamo preso qualche gol inaspettato, ma abbiamo fatto la nostra partita e abbiamo provato a vincere la partita fino alla fine. Da quando sono arrivato devo dire che siamo mancati solo negli ultimi 20 minuti di Sassuolo, ma per il resto abbiamo sempre fatto bene. Abbiamo sempre affrontato squadre forti che lavorano insieme da anni e anche con la Lazio sarà così”.

Sulla partita di domani – “Dovremo farci trovare pronti, dovremo ribattere colpo su colpo: dovremo fare una gara perfetta, di altissima qualità. Dovremo fare una partita molto attenta e concentrata, se in queste gare non abbiamo fatto vittorie in casa dobbiamo invertire la rotta con l’obiettivo di fare prestazioni che diano certezze e sicurezze, nonché punti”.

Sulla difesa – “Ci sono momenti nel calcio che possono accadere, in queste settimane siamo migliorati molto in fase offensiva; abbiamo ripreso buone trame di gioco per essere pericolosi e incisivi anche con gli esterni. Nello stesso tempo ci sono momenti della partita in cui abbiamo fatto qualche errore. Il calcio però è fatto di situazioni e dobbiamo superarle. La difesa di Bologna era quella che aveva fermato la Juve, dobbiamo continuare a lavorare sopra i nostri concerti”.

Sull’ipotetico addio di Milinkovic – “Non ha dichiarato che a fine stagione lascerà la Fiorentina, mi hanno riferito diversamente: Nikola ha un contratto per quest’anno e anche per il prossimo e dunque è chiamato ad onorare la maglia. Chi va in campo lo fa perché dà sempre il massimo. Se dovessi verificare che un giocatore non dà più il massimo, non avrei problemi a metterlo fuori. L’impegno di Milenkovic è sempre stato elevato, nel corso di una partita però ci possono essere alti e bassi e tutti, lui compreso, dobbiamo migliorare”. La Fiorentina ha preso troppi gol su palla inattiva.. “Sì, ci stiamo lavorando: sappiamo che dobbiamo migliorare. Una delle cose da fare è evitare anche di fare falli inutili al limite dell’area per non avere punizioni pericolose contro. Martinez Quarta? Ha giocato tante partite, è un ragazzo su cui contiamo molto: contro la Juve la squadra aveva svolto una ottima partita per cui ogni volta non si può cambiare mezza squadra”.

Su Pezzella – “German nelle ultime settimane aveva fatto delle buone partite nel complesso, non me la sento però di colpevolizzarlo sui gol fatti dal Bologna: il 2-2 di Palacio è un gol da grande centravanti. Ha sempre parole positive per la squadra German, non possiamo pensare di metterlo in discussione: è il capitano”. Ribery come sta? “Negli ultimi giorni si è sempre allenato con la squadra: se i riscontri sono positivi, non ci saranno problemi per il suo impiego”.

Sul duello Vlahovic-Immobile – “Dusan sta trovando la sua dimensione, deve continuare a crescere con grande umiltà per raggiungere il livello dei grandi campioni, soprattutto a livello di reti. Immobile è certamente più affermato di lui e con maggiore esperienza a livello di età. Mi auguro che Vlahovic possa continuare a fare certe prestazioni”.