I più cattivi della Serie A: tutti i malus del fantacalcio

I più cattivi della Serie A: tutti i malus del fantacalcio

Il fantacalcio, si sa, è attenzione nella scelta dei giocatori, una buona dose di fortuna, ma anche paura dei malus. Tutti i fantallenatori cercano di evitare coloro che ricevono tanti cartellini e nello stesso tempo non garantiscono bonus.

Nello scorso campionato di Serie A la classifica delle maggiori ammonizioni ricevute è stata vinta da un terzetto. Ismael Bennacer, Nahitan Nandez e Gianluca Mancini si sono visti sventolare per 14 volte il cartellino giallo. Il romanista, reduce da una stagione molto altalenante condita da un solo gol, ha anche ricevuto un’espulsione diretta. Stessa sorte, ma con un’ammonizione in meno e due assist in più, per l’ex genoano, ora tornato alla Juventus, Cristian Romero. Una stagione che ha seguito il livello della squadra genovese. Pochi lampi e tanta sofferenza.

Se Nandez ha concluso la sua prima stagione in Italia con un bottino di due gol e quattro assist che fanno ben presagire per il prossimo campionato e per il fantacalcio, non è stato lo stesso per Bennacer. L’ex Empoli ha seguito le sorti del Milan facendo molta fatica per tutta la prima parte della stagione e migliorando sotto la gestione Pioli post lockdown. Un solo gol per lui e niente assist. Il Milan cambierà qualche pedina importante, ma l’algerino non è un giocatore di prima fascia per il fantacalcio, più adatto ad uno slot di rincalzo.

Per quanto riguarda il capitolo espulsioni, nessuno è andato oltre quota 2. Attenzione a Dawidowicz dell’Hellas Verona. Due cartellini rossi in 15 partite giocate sono veramente troppi per accettare il rischio. Lo stesso vale per Davide Calabria e Francesco Cassata. Il primo non è più titolare, sembra in partenza e ha fatto solo un assist e un gol nella passata stagione. Il secondo ha all’attivo due reti, ma anche 9 ammonizioni e 2 espulsioni. Per fare la scelta giusta è sempre opportuno fare un bilancio tra bonus e malus. Al fantacalcio non interessa il buon gioco, ma i numeri.