I messaggi Whatsapp di Neymar ai compagni di Nazionale: “I rigori li ho sbagliati anche io”
La stella del Brasile Neymar dopo la delusione per l’eliminazione dal Mondiale ai calci di rigore contro la Croazia nei quarti ha pubblicato su Instagram, senza il permesso dei compagni di squadra, alcuni screenshot di chat Whatsapp con alcuni di loro. In particolare Marquinhos, Thiago Silva e Rodrygo, per mostrare l’unità d’intenti all’interno del gruppo verdeoro. Di seguito i messaggi Whatsapp di Neymar ai compagni:
I messaggi Whatsapp di Neymar a Marquinhos
“Questo rigore non cambierà ciò che penso di te. Non avrei mai pensato che quel rigore potesse essere un ostacolo, ma dobbiamo andare avanti”. Ha scritto Neymar al compagno anche di club Marquinhos, che ha fallito il rigore decisivo spedendolo sul palo.
A Thiago Silva
Il 10 brasiliano ha poi cercato di rincuorare Thiago Silva, che ha probabilmente giocato il suo ultimo Mondiale. “Sto peggio di quanto immaginassi e mi viene da piangere appena provo a ripensarci, non riesco ad accettare che abbiamo perso”, questo il messaggio del difensore all’attaccante che gli risponde: “Fratello dobbiamo andare avanti, io tu e Dani Alves meritavamo di più. Non posso credere che abbiamo perso e quando la rivedo in tv mi viene voglia di piangere”.
I messaggi Whatsapp di Neymar a Rodrygo
Parole di conforto anche per il giovane Rodrygo, che aveva fallito il primo tiro dagli undici metri: “Ti scrivo per dirti che sei forte. È un onore vederti cresce nel Brasile. I rigori li sbaglia chi ha il coraggio di batterli, io ne ho sbagliati molti e ho imparato da ognuno di essi. Ma non mi sono mai arreso. Ti voglio ringraziare, non per il giocatore, ma per il bravo ragazzo che sei, Porterai un’altra coppa al Brasile”. Rodrygo risponde scusandosi per l’ennesima volta dopo l’errore: “Grazie di tutto, ma perdonami per aver spezzato il tuo sogno, spero che continuerai con noi per conquistarla insieme, ovviamente se sarà la cosa che riterrai giusta”. A quel punto Neymar scherza, basta lacrime. “Non scusarti, ma poi ti insegno a battere i rigori”.