I Friedkin fanno la rivoluzione | Come cambia la Roma. E su Dybala ci sono importanti novità
La Roma cambierà molto di più di quanto già fatto. Rivoluzione totale dei Friedkin, ecco cosa succederà con Dybala.
Hype Friedkin. Non passa giorno ormai che non si parla di loro. Certo, non proprio in maniera positiva visto il modus operandi con cui avvicendano allenatori alla Roma. Mourinho e De Rossi accomunati dalla stessa, discutibile e opinabile, modalità. In pratica dall’oggi al domani.
I Friedkin non fanno un fiato dopo le dimissioni della CEO Lina Souloukou, proprio la principale fautrice della cacciata di uno dei figli di Roma. Dimissioni accettate in un amen, senza nessun tipo di altra comunicazione. In perfetto stile Friedkin.
Ma i Friedkin sono saliti alla ribalta il giorno dopo il successo Roma di Juric contro l’Udinese, anche per il ritorno di fiamma per l’Everton, club di Liverpool che volevano acquistare già da un po’, prima del clamoroso dietrofront.
A quanto pare ci sarebbe stato un rilancio da parte di Dan e Ryan su un’operazione che alla fine si porterà a termine. Lo rivela l’autorevole Bloomberg, secondo cui sarebbe a un passo a un passo l’accordo tra il magnate statunitense e l’attuale presidente dell’Everton, Farhad Moshiri.
Non lascio, raddoppio
Oltre ai Friedkin ci sarebbe in corsa per l’acquisto dei Toffees anche John Textor, ma i candidati forti sarebbero i Friedkin. Che non lascerebbero la Roma, ma investirebbero nel calcio con due club. Almeno queste sarebbero le intenzioni, con modalità tutte da scoprire.
La certezza è che la Roma dei Friedkin non sarà più la stessa. Una vera e propria rivoluzione iniziata con l’esonero choc di Daniele De Rossi e continuata con le dimissioni accettate di Lina Souloukou, ma per niente affatto terminata.
Non c’è due senza tre. E poi c’è Dybala
Secondo la Gazzetta dello Sport al vaglio c’è anche la posizione del direttore sportivo Florent Ghisolfi: annunciato lo scorso 22 maggio per sostituire Tiago Pinto. L’uomo mercato francese è stato scelto direttamente da Lina Souloukou, ha firmato un triennale con la Roma che può essere risolto anticipatamente, bisogna rifletterci su.
Sembra non esserci dubbi invece su Paulo Dybala. Un indizio non farà una prova, ma Juric ha fatto capire di puntare a chiare lettere sull’argentino, a cui mancano 13 partite (da almeno quarantacinque minuti) per far scattare la clausola di un rinnovo automatico. Se poi l’iridato resterà o meno a Roma questa estate è tutto un altro discorso, ma bisognerà scendere a patti con la Roma, senza possibilità che vada via a parametro zero.