“Ho rifiutato l’ Arabia Saudita”: vuole restare assolutamente in Serie A | Decisione clamorosa

Retroscena in Serie A: un top player ha raccontato di aver rifiutato l’Arabia saudita per restare nel nostro campionato.

Non sarà semplice per un tifoso atalantino accettare il momento in cui Gian Piero Gasperini lascerà la panchina della Dea. Quello che infatti il tecnico ha costruito in questi anni a Bergamo, è un piccolo miracolo calcistico.

Prima del suo arrivo, l’Atalanta era una squadra senza troppe pretese abituata a stare nella seconda parte della classifica, e ad avere come unico obiettivo quello di una permanenza tranquilla in Serie A. Gasperini invece fin dal primo anno è riuscito ad alzare l’asticella in un modo che non sembrava possibile.

Lo ha fatto attraverso scelte forti, basti solo pensare come nel corso del suo primo anno non abbia fatto problemi fin dai primi mesi a spodestare i titolari della squadra per entrare dei ragazzi non ancora formati come Kessie e Gagliardini. Certo, lo ha fatto perché accanto ha avuto una dirigenza illuminata come quella dei percassi, lungimirante nel non mandarlo dopo le prime cinque sconfitte in campionato, e brava a fornirgli dei calciatori davvero forti scovati in giro per il mondo.

Gasperini ci ha messo di suo un’idea tattica molto chiara e definita. Non è stato forse semplicissimo farla assorbire all’ambiente, perché l’intensità richiesta per il suo gioco richiede allenamenti molto pesanti.

Sono stati anni di incredibili risultati sportivi per la Dea

Ma i risultati però gli danno ragione e il ciclo avviato da Gasperini all’Atalanta, verrà ricordato per tanti decenni dai tifosi della Dea. Anche per aver fatto vivere emozioni che non sembravano possibili, come la partita di Champions contro il Real Madrid.

E a dispetto del suo carattere burbero, rimarcato ogni qualvolta il tecnico viene descritto, Gasperini ha invece dimostrato di poter restare tanti anni su una panchina anche senza avere frizioni con la società, come era a volte accaduto in passato.

Rifiuta i soldi dall’Arabia e resta in Serie A, il retroscena

Ma una sua permanenza il prossimo anno non è per nulla scontata, come ha lasciato intendere lo stesso allenatore della Dea in un’intervista che ha rilasciato nei giorni scorsi. Il tecnico ha lasciato intendere come la fine della sua avventura a Bergamo sia sempre più vicina, e come non è da escludere che non accetti di fare parte del progetto saudita che ha sconvolto il calciomercato questa estate.

Ai microfoni dei giornalisti, Gasperini ha dichiarato: “C’è stata la possibilità, ma non ero mentalmente pronto e avevo un impegno. Per quello che ho visto, non è un fuoco di paglia: l’ipotesi resta viva solo se avessi la convinzione di poter portare qualcosa di nuovo. Così avrebbe un senso, oltre i soldi. Sarebbe il coronamento di una carriera”.