Hellas Verona-Udinese 1-2, una rete di Bijol regala i tre punti a Sottil
Hellas Verona e Udinese si affrontano in occasione del posticipo dell’ottava giornata di Serie A. La squadra di Sottil sta vivendo un momento a dir poco magnifico, dato non solo dalle coraggiose idee del suo allenatore, ma anche dalla fioritura e maturazione di alcuni importanti talenti della rosa, che ad oggi stanno facendo la differenza in campo. L’Hellas è invece una squadra che fa fatica, e i motivi sono diversi. Dopo il pesante mercato estivo in uscita, Cioffi ha l’arduo compito di riorganizzare la squadra e donarle nuove ambizioni, ma per ora il cammino si è dimostrato decisamente impervio.
Hellas-Udinese, la cronaca del match
Primo tempo
A partire bene sono gli ospiti, che sin dai primi minuti vanno vicinissimi al vantaggio prima con Makengo, innescato da Udogie, e poi con Perez, che impegna severamente Montipò. Dopo i primi scossoni bianconeri il Verona alza la testa e prova a gettarsi nella metà campo avversaria per costruire i presupposti per la vittoria. I gialloblù mettono pressione in area friulana, ma la difesa ospite è attenta e permette alla squadra, con il passare dei minuti, di prendere possesso della sfera e della partita. Al 13′ è Lovric ad avvicinarsi al vantaggio, con una conclusione di prima intenzione che si spegne di poco fuori. Qualche minuto più tardi ci prova anche Deulofeu, ma la sua conclusione non impensierisce particolarmente l’estremo difensore di casa. Proprio mentre il dominio dei friulani è più denso, arriva come un fulmine la rete di Doig, che trova una splendida conclusione al volo su una ribattuta causata da una respinta di Bijol, sorprendendo Silvestri.
Gli ospiti non ci stanno allo svantaggio, e riprendono il loro dominio attaccando e costruendo occasioni. Al 29′ Pereyra si ritrova a tu per tu con Montipò dopo un bello scambio tra Becao e Deulofeu, ma la sua conclusione viene disinnescata dal portiere veronese. I ragazzi di Sottil sfiorano il pari anche al 35′, e questa volta è l’ex Milan a divorarsi l’opportunità dopo una bella pennellata in area di Pereyra. Allo scadere del primo tempo anche Wallace va vicino al gol, con una conclusione a giro che si perde sul fondo. La prima frazione non ha più nulla da raccontare, e si conclude con i padroni di casa in vantaggio per 1-0.
Secondo Tempo
Gli uomini di Cioffi iniziano molto bene il secondo tempo, cercando di schiacciare l’Udinese nella propria metà campo attraverso la pressione. Dopo circa una decina di minuti gli ospiti riescono a riprendere in mano la situazione, nonostante non abbiano subito gravi pericoli, e si riversano nella metà campo veneta, decisi a pareggiare. Il Verona accetta la situazione ma non rinuncia a ripartire pericolosamente in contropiede, palesando spesso tuttavia mancanza di lucidità nell’ultimo passaggio. Anche l’Udinese sembra avere le cartucce scariche, visto che le occasioni migliori, per un certo periodo della partita, arrivano prettamente da fuori.
Al 63′ Lovric tenta una bella conclusione dalla distanza, ma la sfera finisce sul fondo di pochissimo. Non molto tempo più tardi è Samardzic a tentare la fortuna da lontano, ma anche in questo caso il tiro si perde sul fondo. Un minuto più tardi l’Udinese trova meritatamente il pari con il subentrato Beto, bravo a spostarsi la palla sul destro e trafiggere Montipò su suggerimento di Deulofeu. Il secondo tempo continua a svilupparsi in maniera piuttosto spezzettata, e con il passare dei minuti cresce anche il numero delle interruzioni. Nei minuti di recupero l’Udinese trova il gol che ribalta il risultato con Bijol, che con un imperioso stacco di testa punisce l’Hellas e porta definitivamente avanti i suoi. Il match non ha più nulla da raccontare, e si conclude con una pesantissima vittoria dei ragazzi di Sottil.