Hellas Verona, parla Coppola: “Spero in una salvezza tranquilla. Io sul mercato? Vi spiego”

Hellas Verona, parla Coppola: “Spero in una salvezza tranquilla. Io sul mercato? Vi spiego”

Verona, l'intervista a Diego Coppola (Getty Images) - calcioinpillole.com

Il difensore Diego Coppola ha rilasciato una bella intervista ai microfoni de L’Arena. Tutte le sue dichiarazioni di seguito.

L’Hellas Verona ha iniziato il suo ritiro a Folgoria in vista della prossima stagione, sotto gli occhi e la guida attenti di Paolo Zanetti. L’obiettivo sarà ancora la salvezza, ma si spera di raggiungerla sempre con molta tranquillità. Presente nel ritiro gialloblu c’è ovviamente Diego Coppola, il giovane difensore centrale che ha riscosso diversi consensi la scorsa stagione. Non è un caso che il classe 2003 sia finito in mezzo alle voci di mercato. Lui, intervistato da L’Arena, ha chiarito come stanno le cose e fatto un focus sulla prossima stagione.

Hellas Verona, Coppola: “Zanetti mi ha fatto una bella impressione”

La verità sulle voci di mercato: “Non credo di essere sul mercato, o quantomeno non ne so niente. Avevo letto di qualche interessamento, ma nessuno mi ha detto nulla al riguardo. Il Verona poi è la mia squadra del cuore e per me avere addosso questa maglia è la cosa più importante di tutte”.

Come sta andando con Zanetti: “L’ultima settimana è stata molto intensa, ma va tutto per il meglio. Zanetti mi ha fatto una bella impressione e ci sta facendo allenare molto sulle palle inattive. Durante un allenamento ci ha detto che se difendevamo come stavamo facendo, Osimhen ci avrebbe segnato. È un modo per farci entrare subito in clima partita e ricordarci i grandi campioni che andremo ad affrontare. Per il mister l’allenamento deve essere come la partita”.

L’obiettivo della prossima stagione: “Credo che durante la prossima stagione le nostre concorrenti saranno quelle dell’anno scorso, più qualche sorpresa: non è detto che chi ha chiuso decimo non possa ritrovarsi invischiato nella lotta per non retrocedere. Il Sassuolo ne è un esempio? Le neopromosse? Hanno impianti notevoli e possibilità economiche di livello. Alla fine però a parlare è il campo. Sicuramente sarà una battaglia stimolante, ma spero in una salvezza tranquilla, magari con un mio gol pesante”.

Un focus sui compagni tra vecchi e nuovi: “Mosquera è un attaccante fastidioso che cerca sempre la profondità, e io soffro quelli come lui. Sono convinto che potrà fare bene come ha fatto Noslin, uno che è stato con noi poco ma ce ha conquistato tutti. Ghilardi? Lo conosco da cinque anni e siamo compagni di squadra in Nazionale Under 21. È un bravo ragazzo e un calciatore forte. Bene anche Cisse e gli altri Primavera, tutti ragazzi svegli e disponibili”.

Un ringraziamento ai tifosi: “Devo ringraziare i nostri tifosi: ieri erano più di mille a sostenerci durante l’allenamento. Faremo di tutto per dare loro gioie e sorrisi”.