Oggi domenica 26 novembre si tiene la conferenza stampa di Roberto D’Aversa alla vigilia di Hellas Verona-Lecce, gara valida per la 13ª giornata di Serie A.
Alla vigilia di Hellas Verona–Lecce, gara valida per la 13ª giornata di Serie A, si tiene oggi la conferenza stampa di mister Roberto D’Aversa. Terminata la sosta per le Nazionali, i giallorossi ripartono dall’insidiosa trasferta in terra veronese, dove ad attenderli ci sarà l’ex Marco Baroni, ora allenatore degli Scaligeri. Per centrare la vittoria, la compagine salentina dovrà riproporre la grande prestazione messa in atto nell’ultimo turno contro il Milan: impresa sfiorata nelle battute finali con il 3-2 di Piccoli, annullato poi dal Var per fallo in attacco.
Sul centrocampo
“Oudin in queste due settimane ha lavorato molto bene, come anche gli altri che sono stati qui durante la sosta. A centrocampo ho un dubbio ancora su un giocatore, sugli altri due ho già scelto”
Sull’Hellas Verona
“Domani troveremo una squadra agguerrita. Partiranno forte davanti al loro pubblico che spinge tanto. Indipendentemente dal loro sistema di gioco, dovremo essere pronti a sapere che partita ci aspetta. Dovremo essere pronti a livello fisico e mentale per portare a casa un risultato. Cambierà qualcosa sotto l’aspetto delle posizioni in campo se giocheranno col vertice alto o basso. Per 95 minuti dovremo andare in campo con personalità, volenterosi alla ricerca della prestazione, perché così è più facile arrivare all’obiettivo“.
Su Antonio Conte
“Ha avuto parole d’elogio un po’ per tutto il Lecce. Si sta parlando di uno degli allenatori più importanti al mondo. Ho potuto conoscerlo in passato, rientra fra i tifosi della squadra. Ha tutta la mia stima e rispetto e mi auguro di rivederlo presto nel campionato italiano. Vorrei inoltre sottolineare che Antonio si è complimentato per come si allenano i ragazzi“.
Su Berisha
“Sta crescendo molto, in nazionale ha avuto un problema e ha dovuto mettere due punti di sutura. Lo stiamo valutando. In queste due settimane c’è qualcuno che ha lavorato molto bene, devo valutare anche questo“.
Su Sansone
“Per quello che sta facendo meriterebbe di giocare dall’inizio. Poi domani valuterò, come per gli altri. Se la scelta ricade su di lui lo scopriremo solo domani“.
Sull’ex Baroni
“La partita ha un’importanza ma non perché dall’altra parte ci sia Baroni, che qui ha scritto una pagina importante del club. Mi auguro che anche io possa fare altrettanto qui. La partita è importante perché è uno scontro diretto, loro ci stanno aspettando come vittima sacrificale per uscire dalle loro problematiche. Noi dobbiamo ragionare su quello che abbiamo lasciato nelle precedenti due partite tra Roma e Milan, tra demerito nostro e per quello che sappiamo tutti, pur non volendo fare polemica. Dovremo andare a prenderci i punti a Verona per raggiungere il nostro obiettivo“.
Sugli attaccanti
“In queste due settimane Piccoli ha lavorato benissimo. Nikola lo posso valutare per quello che ha fatto negli ultimi giorni. Sono dubbi che ogni allenatore vorrebbe sempre avere. Devo valutare ogni singolo allenamento per capire chi possa essere più pronto per la partita di domani“.
Su Blin
“Domani Blin gioca al 100% a meno che non succeda qualcosa durante il viaggio. Lui è una garanzia, per un periodo purtroppo non lo abbiamo avuto a disposizione. Lui è un leader silenzioso che giochi o meno. Si allena sempre al massimo, può ricoprire qualsiasi ruolo. Contro il Milan è entrato mentre perdevamo e poi ha cambiato la partita insieme agli altri“.