Hellas Verona-Fiorentina 0-3, Italiano porta a casa i tre punti
Prima sconfitta al Betengodi nel 2023 per l’Hellas Verona di Zaffaroni e Bocchetti che cade 0-3 contro un’ottima Fiorentina. Le due reti nel primo tempo hanno indirizzato a favore della viola l’inerzia del match, chiuso da una magia di Biraghi.
Hellas Verona-Fiorentina, il primo tempo
Per il match del Bentegodi gli scaligeri confermano il 3-4-2-1 con Lasagna che funge da riferimento offensivo innescato da Lazovic e Ngonge; Italiano risponde con il 4-2-3-1 e Arthur Cabral, mattatore in Conference League, che ha vinto il ballottaggio con Jovic e che scende in campo dall’inizio.
La partita è subito scoppiettante. Dopo 7 minuti la prima chance dell’incontro con Kevin Lasagna che da posizione difficile non trova la porta di molto poco. Al 10′ si sveglia anche la Fiorentina che sfiora la porta di Montipò con Nico Gonzalez. Due minuti dopo si sblocca la gara. Ikoné mette il turbo sulla destra e crossa in mezzo dove arriva puntuale Antonin Barak che firma il più classico dei gol dell’ex. Al minuto 29 si fa vedere ancora il Verona. Lazovic cerca Lasagna con un cross morbido che, però, l’attaccante manda fuori graziando Terracciano. Al 39′ ancora viola: calcio d’angolo di Mandragora che trova Arthur Cabral, abile a liberarsi della marcatura di Hien e trafiggere Montipò per il 2-0. Nel finale di frazione i gigliati vanno vicini al tris ma l’Hellas Verona si salva e chiude sotto di due reti.
Il secondo tempo
La ripresa inizia con il doppio cambio dell’Hellas: fuori Doig e Magnani e dentro Braaf e Cabal. Proprio il neoentrato olandese sfiora due volte la rete. Prima, con un mancino bloccato senza problemi da Terracciano, e poi, con un inserimento su piazzato di Lazovic dove manda alto da buona posizione. Italiano replica richiamando l’ex Barak e inserendo Bonaventura.
Continua la girandola di cambi per le due squadre con il Verona che lancia Gaich per Lasagna; nella viola spazio a Jovic e Castrovilli per Cabral e Amrabat. Proprio Gaich prova a farsi vedere, ma il suo colpo di testa finisce a lato. Verdi e Zeefuik per Ngonge e Faraoni da un lato e Biraghi e Saponara per Terzic e Ikoné dall’altro concludono le sostituzioni per i due tecnici. L’Hellas prova l’arrembaggio, su un interessante cross di Lazovic il portiere dei viola si fa trovare pronto. Ancora il serbo protagonista all’86’ con un traversone che trova la testa di Gaich, la conclusione dell’argentino si infrange contro il palo. Due minuti dopo la viola chiude la gara. Biraghi approfitta della disattenzione gialloblu e calcia direttamente da centrocampo un calcio di punizione che si insacca alle spalle di Montipò. Notte fonda per l’Hellas Verona che manca l’aggancio allo Spezia; la Fiorentina trova, invece, il quarto risultato utile consecutivo tra Serie A e Conference League.