Hellas Verona, Di Francesco: “Servirà partire forte in campionato”
Al termine della prima amichevole stagionale, vinta 6-0 contro la Top 22 Calcio Veronese, l’allenatore dell’Hellas Verona, Eusebio Di Francesco, ha rilasciato alcune dichiarazioni pubblicate sul sito ufficiale. Argomenti principali il ritiro pre-campionato e l’inizio della prossima stagione: “Cosa ho detto a Lasagna? A Kevin chiedo grande determinazione sotto porta, anche in amichevole. È un attaccante e ha bisogno del gol per trovare la giusta fiducia. Lo stesso vale per Kalinic. Come è andata la prima settimana di lavoro? Abbiamo lavorato sodo, ma siamo solo all’inizio e le partite ora hanno un valore relativo. Sono contento di ciò che stanno facendo i ragazzi in questi giorni, perché hanno determinazione e voglia di giocare palla. Lavorerò su nuovi concetti sicuramente, ma sfrutterò anche ciò che di buono ha già dentro questo gruppo”.
“I tanti sorrisi che si vedono in campo? Dai ragazzi pretendo grande serietà, ma prima e dopo il lavoro sdrammatizziamo. Mi è sempre piaciuto creare un bel rapporto con i ragazzi, anche perché tanti hanno l’età di mio figlio. La dimostrazione di affetto e calore dei tifosi a fine gara? Bella, l’avevo percepita anche prima. Dalla mia squadra voglio che la maglia vada sempre onorata con grande senso di appartenenza e responsabilità. Questa città, in questo senso, dà tanto, e mi auguro di sentire presto questo calore anche in campionato. Perché i nostri tifosi ci possono aiutare davvero tanto. L’emozione di ritrovare in campo Damiano Tommasi? Per me è come un fratello, ho un grande rapporto con lui, perché è sempre stato un esempio per tutti, e personalmente mi ha dato molto come compagno di squadra e ora come amico“.
Che gruppo ho trovato in queste settimane? Un gruppo fatto di ragazzi disponibili e umili. La cosa che mi piace di più è che si aiutano sempre in tutte le situazioni. Il prossimo campionato di Serie A? Servirà partire forte e l’importante, ora, è fare una buona preparazione per creare basi solide, che già in parte ci sono”.