Hellas Verona-Cremonese 2-0, la decide Darko Lazovic
Nella penultima partita del diciassettesimo turno di Serie A si sono sfidate Hellas Verona-Cremonese. Al Bentegodi la squadra di casa vince 2-0 reti grazie alla bella doppietta messa a segno dal serbo Lazovic.
Hellas Verona-Cremonese, il primo tempo
Al Bentegodi di Verona si sfidano per un importantissimo match salvezza Hellas Verona-Cremonese. La squadra di Alvini, reduce dalla sconfitta in extremis contro la Juventus, parte con più verve ma prima del decimo è già sotto. Yayah Kallon lavora un pallone sulla destra e mette in mezzo dove trova Lazovic che è abile a controllare e girarsi battendo un incolpevole Carnesecchi. I grigiorossi provano a reagire ma Dessers è sempre ben controllato dalla difesa gialloblu.
Al 25′ arriva la doccia fredda. Gran discesa palla al piede di Doig che taglia e serve Lazovic: il serbo lascia partire un diagonale sul quale Carnesecchi non può nulla e firma, così, il raddoppio scaligero. La Cremonese non riesce a rialzarsi e, dopo un’occasione sugli sviluppi di un corner mancata da Depaoli, rischia di trovare il tris. Protagonista ancora uno scatenato Doig che sfonda sulla sinistra e mette dentro per Kallon che spara clamorosamente alto. Al 39′ primo vero squillo della Cremo con Bonaiuto che prova un destro a giro che si spegne di poco a lato. Proprio all’ultimo minuto dei tre di recupero concessi da Mariani, Dessers anticipa Hien che lo colpisce in area. L’arbitro, però, non ritiene l’intervento punibile con il calcio di rigore e fischia la fine della prima frazione.
Il secondo tempo
All’inizio della seconda meta1 di gioco la squadra di Alvini prova a cambiare l’inerzia dell’incontro ma non riesce a farsi vedere dalle parti di Montipò. Al 53′ piove sul bagnato per la Cremonese con il giallo rimediato da Sernicola che lo costringerà a saltare la prossima gara. Al quarto d’ora della ripresa Alvini cambia il suo tridente: fuori Zanimacchia, Bonaiuto e Dessers e dentro Afena-Gyan, Tsadjout e Okereke.
La girandola dei cambi non si ferma e, dopo l’avvicendamento tra Castagnetti e Ascacibar, Zaffaroni richiama Ilic e Kallon per far posto a Sulemana e Verdi. Al 71′ entra in partita anche Montipò. Per lui è facile neutralizzare il tentativo dalla distanza di Sernicola. A dieci minuti dalla fine Alvini tenta il tutto per tutto e inserisce Ciofani per Lochoshvili. Zaffaroni risponde togliendo il man of the match, Lazovic, e mandando in campo Filippo Terracciano. Al 91′ l’ultima emozione del match. Ciofani fa la sponda in area per Tsadjout che, però, di testa spreca non riuscendo ad impensierire Montipò. L’Hellas conquista, dunque, i tre punti e rilancia le sue speranze di salvezza. Notte fonda per la Cremonese che scivola all’ultimo posto in Serie A.